00:00 21 Settembre 2011

Giornata ancora instabile al sud, nubi residue anche sul medio Adriatico

Bel tempo altrove. L'alta pressione proverà a rinforzare, ma si ritroverà con i piedi d'argilla: infatti da venerdì è prevista una nuova accentuazione dell'instabilità lungo la dorsale appenninica e domenica un'ansa depressionaria comincerà a coinvolgere la Sardegna, da lunedì anche la Sicilia e in genere tutto il basso Tirreno, con fenomeni localmente intensi.

COMMENTO: l’impressione è che la stagione autunnale stia cominciando a lavorare. Dapprima sotto traccia, poi in maniera sempre più evidente. Come (quasi) ogni anno l’anticiclone settembrino denuncia problemi di tenuta alle basse latitudini, cioè nell’area mediterranea, dove non è più supportato da contributi africani. Sarà dunque dalle isole che partirà il cambiamento stagionale. Lasciamo stare per un momento le sfuriate nordiche o atlantiche, la stagione prende avvio qui in casa nostra, con pericolosi mostri temporaleschi. Le isole maggiori si preparino dunque a subire per prime i veri effetti della risposta mediterranea al passaggo stagionale. Entro la prima decade di ottobre l’anticiclone avrà i suoi problemi anche altrove.

SITUAZIONE: l’azione del vortice depressionaria ancora presente tra lo Jonio e il sud-est europeo tende a scemare, ma per oggi risulterà ancora determinante per il tempo sul nostro meridione e marginalmente anche per l’Abruzzo. Sul resto d’Italia si va rafforzando un campo di alta pressione, con tempo generalmente buono.

EVOLUZIONE: l’anticiclone riprenderà a fatica il comando delle operazioni sul nostro Paese, regalando un giovedì buono quasi ovunque, tranne residui addensamenti al sud. Da venerdì però la sua influenza risulterà solo parziale e nel pomeriggio si attiverà un po’ di instabilità lungo tutta la dorsale appenninica.

FINE SETTIMANA: sabato si rinnoveranno moderate condizioni di instabilità pomeridiana, che non dovrebbero comunque interessare le zone pianeggianti, soggette ad un buon soleggiamento. Domenica invece un’ansa depressionaria tenderà a coinvolgere la Sardegna provocando dei temporali, specie nel sud dell’isola. In giornata probabile coinvolgimento anche dell’ovest Sicilia. Altrove resisterà il sole e le temperature risulteranno miti, anche se non mancherà qualche episodio instabile in Appennino e stavolta forse anche lungo le Alpi.

PROSSIMA SETTIMANA: sarà inizialmente caratterizzata da instabilità anche piuttosto marcata sulle due isole maggiori e in genere sul basso Tirreno (Calabria tirrenica, Eolie), per il resto, salvo un po’ di nuvolaglia e di locale instabilità pomeridiana, prevarrà il sole, in un contesto sempre mite.

OGGI: bel tempo al nord, sulle centrali tirreniche, la Sardegna ed il sud della Sicilia, su Marche ed Abruzzo nubi residue in graduale dissolvimento. Sul resto del Paese tempo instabile con annuvolamenti irregolari e spunti temporaleschi anche improvvisi, più probabili su Calabria, Basilicata, Puglia e nord Sicilia, tempo migliore e generalmente asciutto sulla Campania. Temperature in lieve generale aumento.

 

Autore : Alessio Grosso