00:00 1 Marzo 2005

EDIZIONE STRAORDINARIA: la neve è caduta a Napoli e Bari, giovedì attese importanti nevicate su nord e Toscana, freddo eccezionale per la stagione

La primavera meteorologica è iniziata come più fredda non si poteva: stamane -21°C al Cimone, -15°C al Terminillo, -19°C alla Paganella, -13°C a Piacenza, -6°C a Trieste, -2°C a Genova, 0 a Napoli. Stanotte previsto ULTERIORE RAFFREDDAMENTO con punte di -10°C in Valpadana. Giovedì su nord e Toscana torna la NEVE, in serata coinvolta anche l'Umbria.

APERTURA
E’ un freddo dal sapore antico quello che stamane avvolge la nostra Penisola, soprattutto le nostre montagne e le vallate alpine ed appenniniche, la cui eccezionalità è testimoniata dai valori di Trieste (-6°C) sul mare, i -5 di Livorno e i -2 di Genova. Ricordiamoci che oggi inizia la primavera meteorologica e senza dubbio questa è l’ondata di freddo marzolina più importante dall’inizio del nuovo millennio.
Notevoli anche i valori di Napoli con 0°C, di Piacenza con -13°C, di Berna con -14, di Belgrado con -12, di Bologna e Bordeaux con -9 e i -21 del Passo Rolle in Trentino.

CENNI DI CRONACA:
ancora rovesci di neve tra la serata di ieri e la prima mattinata di oggi sul meridione e sul medio Adriatico, coinvolte anche Napoli, Bari e la fascia costiera marchigiana ed abruzzese.

ATTENZIONE ALLA PROSSIMA NOTTE
Avremo il picco del gelo a bassa quota, favorito da un indebolimento dei venti e da un temporaneo aumento della pressione che spingerà tutto il freddo verso le vallate e le pianure. Potremo così apprezzare punte di -10°C in Valpadana e, localmente, nelle zone interne del centro.

MIGLIORAMENTO TEMPORANEO: l’instabilità e i rovesci di pioggia ma soprattutto di neve ancora presenti su medio Adriatico, meridione e isole, tenderanno ad attenuarsi entro la serata, al nord e sulle centrali tirreniche il tempo sarà migliore, salvo residui annuvolamenti sul Piemonte occidentale e sul Lazio.

EVOLUZIONE: mercoledì avanzerà da ovest un sistema frontale collegato ad un minimo depressionario centrato sulla Francia nord-occidentale, che sarà accompagnato da un flusso di correnti umide meridionali. Giovedì si avrà un generale peggioramento al nord e al centro.

NEVICATE IN ARRIVO:
tra giovedì mattina e venerdì mattina nevicherà in maniera piuttosto abbondante su gran parte del nord Italia a partire dalla Liguria, con distribuzione irregolare della neve sulla costa. L’intensità, la relativa velocità del fronte, il serbatoio di aria fredda che verrà a crearsi nella vallate prealpine ed appenniniche a sostegno del cuscino freddo presente, garantirà nevnicate sino in pianura su Piemonte, Lombardia, Emilia (pioggia mista a neve in Romagna), fondovalle aostano dell’Adige e, almeno inizialmente, anche su Veneto, Friuli Venezia Giulia, Toscana, Umbria, sia pure con quota neve in progressivo rialzo su queste due ultime regioni e sul nord-est.

ACCUMULI: attesi anche 10-15 cm sulle pianure, accumuli più importanti su Appennino ligure, Prealpi ed Emilia.

FINE SETTIMANA: nuova irruzione di aria moderatamente fredda con probabile ciclogenesi al nord, in movimento verso il centro-sud con ulteriori nevicate a quote piuttosto basse (Attendibilità medio-bassa).

OGGI: speciale neve in arrivo giovedì su MeteoLive
Autore : Alessio Grosso