00:00 14 Luglio 2010

Crescendo incontenibile dell’estate, alta pressione pronta a raddoppiare

Fase apicale della stagione, con sole e caldo a farla da padroni incontrastati ancora per diversi giorni. Solo tra sabato e domica qualche isdolato temporale potrà compaire lungo l'arco alpino.

SITUAZIONE: la circolazione atmosferica a scala sinottica risulta bloccata, con un centro depressionario fermo sulle sue posizioni poco a nord delle Isole Britanniche e una lingua anticiclonica subtropicale con alimentazione nord-africana protesa sul Mediterraneo centro-occidentale e sui Paesi che vi si affacciano.

EVOLUZIONE: nessuna evoluzione prevista per i prossimi giorni, se non una modesta pulsazione dell’anticiclone stesso che, intorno a sabato, permetterà il filtraggio di qualche sparuto refolo fresco in quota sulla verticale dell’arco alpino, dove potrà generare qualche spunto temporalesco. A seguire nuova rabbiosa rimonta dell’alta, con proseguo fino al 21-22 del mese.

CALDO: sarà il problema numero uno sul nostro Paese (ma non solo) per almeno un’altra settimana. Sulle nostre regioni meridionali, segnatamente nelle zone interne o nelle pianure lontane dal mare, la colonnina di mercurio subirà una ulteriore impennata, con valori anche fino a 37-38 gradi.

AFA: associata al caldo, ma non necessariamente alle temperature elevate, provocherà diffuso disagio soprattutto su pianura Padana, Liguria e Toscana. Sotto torchio città come Torino, Milano, Genova, Bolzano, Venezia e Firenze. 

OGGI: qualche addensamento lungo le Alpi, ma con fenomeni solo sporadici, maggiormente probabili in mattinata sull’alto Piemonte. Gran sole sul resto del Paese, con temperature in generale aumento.

DOMANI: ancora gran sole su gran parte d’Italia, ad eccezione di qualche addensamento su basso Piemonte, coste liguri e arco alpino. Non si escludono brevi rovesci, specie sul Cuneese. Caldo intenso, anche afoso al nord. torrido al sud, con punte fino a 38 gradi nelle zone interne di Puglia, Sicilia e Sardegna.

Autore : Luca Angelini