00:00 16 Febbraio 2006

Correnti da ovest e variabilità, da sabato però sempre più perturbato

I titoli di MeteoLive.it: fase relativamente mite sino a sabato, segnatamente al centro-sud -Peggioramenti nel fine settimana con il transito di due perturbazioni -Attese finalmente nevicate abbondanti sulle Alpi oltre gli 800-1000m -Da lunedì a mercoledì instabile ovunque: rovesci di neve a quote sempre più basse, dapprima al nord, poi anche al centro.

SITUAZIONE
Spiccano stamane i 974hPa di pressione a Glasgow in Scozia, che la dicono lunga sulla vivacità della depressione che sta interessando gran parte dell’Europa centro-occidentale. L’Italia si trova ancora alla periferia di questo vortice e riceve una tesa corrente occidentale composta da aria mite che sospinge corpi nuvolosi in serie da ovest verso est.

CONSEGUENZE
Ne deriva una generale variabilità con precipitazioni concentrate laddove l’orografia le favorisce, cioè sul settore tirrenico. Lo schermo offerto dalla catena alpina tiene al riparo i nostri versanti dalle consistenti precipitazioni che stanno invece interessando il settore francese.

EVOLUZIONE
Nei prossimi generale un maggiore affondo della depressione verso la Francia favorirà l’instaurarsi di correnti prettamente sud-occidentali anche in quota sul nostro Paese e ne deriverà dunque un DOPPIO peggioramento con il transito di due distinte perturbazioni, la prima nella giornata di SABATO risulterà più attiva al NORD, la seconda tra DOMENICA e LUNEDI interesserà tutto il Paese provocando anche un graduale calo delle temperature in quota a partire dal settentrione con NEVE a quote sempre più basse.

NEVICATE
Sono attese moderate sabato sulle Alpi centro-orientali, specie sul settore prealpino oltre i 1000m, più deboli sul settore occidentale, tra domenica e lunedì si prevedono invece ABBONDANTI su tutto il settore alpino e prealpino con limite tra i 700 e i 900m ma in calo nella notte su lunedì con fiocchi anche in collina all’inizio della prossima settimana.
In Appennino la neve arriverà soprattutto da lunedì a partire dal settore settentrionale, dapprima intorno ai 1400m, poi fin sotto i 1000m.

PROSSIMA SETTIMANA
La depressione, pur indebolita, farà rotta sul Mediterraneo centrale mantenendo attive condizioni di forte instabilità su tutto il Paese almeno sino a mercoledì. Al nord si avranno rovesci di neve sino a quote collinari, nel primo mattino forse i fiocchi potranno raggiungere bagnati anche le zone pianeggianti. Anche al centro neve sin sotto i 900m da lunedì con rovesci temporaleschi.

TEMPERATURE
Miti al centro-sud sino a sabato.
In calo da domenica sera su tutto il territorio.

OGGI E DOMANI
nuvolosità irregolare su tutto il Paese, sulle regioni tirreniche, dalla Liguria alla Calabria a tratti più nuvoloso con deboli piogge sparse, schiarite favoniche sul versante adriatico, al nord nuvolosità bassa con locali pioviggine ma anche brevi schiarite possibili, specie in montagna, sui crinali di confine a tratti neve.
Temperature in aumento, specie al centro-sud.
Autore : Alessio Grosso