00:00 9 Marzo 2001

BUFERA DI PIOGGIA E NEVE SULLA LIGURIA

La regione è stata martoriata per oltre 12 ore da piogge intense sulle coste e da un turbinio di fiocchi nell'entroterra. Neve anche nel cuneese. Sulle Alpi fenomeni nevosi irregolari con fiocchi abbondanti al San Gottardo in Svizzera. Acqua a catinelle anche sulla pianura lombarda. Scirocco e poca pioggia al centro-sud.

“Sembra di essere tornati alla settimana scorsa temp. da -0 a +1 da mezzogiorno nevica da far paura a terra circa 25 cm strade statali transitabili con gomme o catene da neve autostrada TO-SV tratto Altare – Ceva, traffico quasi paralizzato”. E’ solo uno dei tanti messaggi del nostro forum che raccontavano la difficile situazione di ieri in Liguria. Pioggia abbondante a scrosci su Genova, forti disagi sul tratto appenninico oltre i 500 m per le nevicate sempre più fitte che hanno costretto ad un super-lavoro i mezzi dell’Anas. Molti i disagi per gli automobilisti; con la Tramontana scura e l’asfalto insidioso precipitare da un viadotto in Liguria è più facile di quanto si pensi.
In Piemonte è stato il cuneese il protagonista con neve anche a Cuneo, Mondovì e Borgo San Dalmazzo. I fiocchi, pesanti, ma tenaci hanno rallegrato la giornata. Ottimi gli accumuli nevosi sulle Alpi Marittime; neve copiosa anche in Alto Ticino con interessamento anche del tratto autostradale svizzero che va da Biasca al tunnel del Gottardo. Foehn e poche precipitazioni al nord delle Alpi.
Nella bergamasca quota neve intorno ai 900-1100 m, così come in Trentino, abbassamento del limite fino a quota 1000 anche in Valtellina con neve a Bormio dopo la pioggia che aveva insistito per molte ore. Come sempre sfavorito il bresciano con nevicate solo ad alta quota.
Le piogge hanno poi interessato il Veneto ed il Friuli.
E’ piovuto sabbia sul Tirreno, in particolare su Toscana e Lazio. E’ l’effetto dello Scirocco.
Qualche precipitazione ci viene ancora segnalata nel milanese, in Valdarno, a Trieste e a Bari.

Situazione generale:
La perturbazione che ieri ha interessato segnatamente il nord Italia si sta allontanando e ha già raggiunto Polonia e Rep.Slovacca.
Stanno cessando le correnti sciroccali che l’hanno acoompagnata ma sul meridione affluiranno corpi nuvolosi sfilacciati dal nord Adrica. Con la rotazione delle correnti ad ovest, qualche fenomeno di instabilità è previsto su Calabria, Sicilia, Lucania e Puglia.
Sabato e domenica nuvolosità irregolare ma in prevalenza secco ovunque. Lunedì peggioramento a partire da nord per l’approssimarsi della perturbazione “rondinella”.

Previsioni fino alle ore 24:
Sulle regioni nord-orientali cielo nuvoloso con residue precipitazioni ma con tendenza a parziali schiarite dal pomeriggio.
Sul resto del nord cielo irregolarmente nuvoloso con brevi piovaschi residui sulla Lombardia ma con tendenza a schiarite sempre più ampie alternate a qualche modesto addensamento.
Sul Canton Ticino nuvoloso con residui fenomeni in attenuazione e brevi schiarite.

Al centro cielo parzialmente nuvoloso con qualche raggio di sole e con probabilità di piogge molto ridotta e limitata al Lazio.

Al sud nuvolosità irregolare con possibili precipitazioni sulla Sicilia, la Calabria, il sud della Basilicata e la Puglia centro-meridionale. I fenomeni potrebbero assumere carattere di rovescio. Non si escludono isolati temporali. Infatti dei cumulonembi anche nascosti (tecnicamente affogati) potrebbero svilupparsi in seno alla massa nuvolosa.

Temperature: in lieve diminuzione al centro-sud nei valori massimi, in aumento al nord. Rapida fusione delle nevicate a quote collinari cadute in Liguria.

Venti: attenuazione dello Scirocco, presenza di venti di Libeccio in rotazione ad ovest dal pomeriggio.

Mari: da mossi a poco mossi tutti i bacini.
Autore : Alessio Grosso