00:00 21 Dicembre 2001

Alpi fuori dai giochi nevosi

Si conferma la tendenza natalizia indicata ieri: la neve latiterà ancora sulle Alpi, salvo qualche spruzzata sui crinali di confine. Valpadana e Liguria a secco. Andrà meglio sui rilievi del centro, anche se in pianura pioverà, peggio al sud dove pioverà fino a quote piuttosto alte.

Cari amici di MeteoLive buongiorno,
è con grande dispiacere che annunciamo per il settore alpino un’altra situazione meteorologica poco favorevole alle nevicate. Questa volta ad impedire le prime vere nevicate stagionali ed un Bianco Natale in genere sulla Valpadana, ci si metterà una sorta di “cuscinetto adiposo” di tipo anticiclonico che smorzerà gli ardori di un vortice freddo in trasferimento dal Baltico alla Germania e poi alla Polonia.

Il fronte freddo associato a tale minimo barico riuscirà parzialmente a sfondare da nord-ovest producendo solo modesti effetti tra sabato e domenica ed un calo della temperatura che si farà sentire soprattutto in quota, giacchè al suolo soffieranno venti vieppiù secchi da NNE.

Il centro-sud, ma probabilmente di striscio anche la Romagna, sarà invece coinvolto dal passaggio di un minimo che dalla Spagna si collocherà prima sul medio Tirreno per poi infilarsi nel letto di correnti nord-occidentali legate al nucleo freddo nord-europeo e deviare verso lo Jonio.

Per queste regioni si prospetta dunque un week-end prenatalizio decisamente instabile, a tratti anche perturbato.
L’aria veraente fredda riuscirà a sfondare fino all’Appennino centrale, producendo nevicate a quote basse, 500-600 m su Marche, Umbria, Toscana, alto Lazio e nord dell’Abruzzo. Anche la Romagna e il suo settore appenninico riceveranno un po’ di neve.

Sul meridione invece prevarrà in quota una corrente più mite e al suolo soffierà un tiepido Libeccio con quota neve conseguentemente pià alta, cioè oltre i 1500 m.

EVOLUZIONE PER NATALE:
Superato il fine settimana la situazione tenderà a migliorare su tutta la Penisola, anche se la Vigilia pioverà ancora sull’estremo sud, mentre sarà generalmente sereno sul resto d’Italia con nubi residue sul medio-Adriatico e temperature freddine al centro-nord.

Giorno di Natale con il sole su quasi tutta la Penisola ma ecco pronta una nuova depressione fredda che dal nord Europa si porterà verso la Germania, seguendo la stessa traiettoria della precedente ma risultando ancora meno attiva e limitandosi a portare una fase favonica al nord e qualche annuvolamento passeggero sul resto d’Italia.

L’alta pressione che, con la sua posizione meridiana sull’estremo lembo occidentale sembrava potesse favorire una situazione di maltempo tipicamente invernale, in realtà distenderà la sua brava “paletta” da Vigile Urbano appena aldilà delle Alpi. deviando il traffico veicolare delle nubi.

In più arriva un’ultima mazzata, (siamo proprio cattivi stamattina), già ventilata in altri interventi nei giorni precedenti, un’alta pressione di matrice sub-tropicale in rafforzamento sul Mediterraneo occidentale dopo il giorno 27. Solo uno spettro, speriamo, altrimenti le Alpi non sapranno più a che Santo votarsi, visto che in molti casi la siccità non permette l’uso dei cannoni per sparare la neve. A sorridere sono davvero poche località.

ATTENZIONE: per completezza d’informazione segnaliamo che un modello da noi non preso in considerazione pone la possibilità di un’occlusione sul nord Italia per domenica 23: in altre parole il contrasto tra l’aria mite ed umida proveniente dal Mediterraneo e quella più fredda che entrerebbe dalla porta della Bora, favorirebbero nevicate anche importanti su Triveneto, Emilia-Romagna, Lombardia e forse basso Piemonte. Si tratta di una doverosa segnalazione che però NON TROVA RISCONTRO nelle nostre interpolazioni.

Il tempo di oggi:
nuvoloso su Emilia-Romagna ma in miglioramento, poche nubi sul resto del nord. Nuvolosità variabile al centro con ampie schiarite, nuvoloso al sud con piogge sparse su Calabria, sud Campania, Basilicata, Sicilia e Puglia e neve oltre i 1200 m circa, generalmente asciutto su Molise e nord Campania. In serata peggiora sulla Sardegna, aumentano le nubi sulle Alpi e sulla Liguria per via di quel minimo barico che andrà formandosi nuovamente in giornata e che precede l’ingresso del fronte freddo previsto per domani.

Seguite gli aggiornamenti e buona giornata a scuola, sul lavoro, in famiglia, anche in compagnia di MeteoLive” Pronti per le vacanze?
Autore : Alessio Grosso