SITUAZIONE: una circolazione depressionaria determina su tutto il Paese condizioni di spiccata variabilità. Al nord prevale nuvoloità convettiva, al centro-sud nuvolaglia stratiforme in cui però saranno comunque affogati rovesci a sfondo temporalesco.
EVOLUZIONE: il vortice tenderà lentamente a localizzarsi sulle estreme regioni meridionali e in particolare a ridosso della Puglia a partire da lunedì per poi allontanarsi da mercoledì in direzione della Grecia. La settimana prossima sarà dunque caratterizzata da tempo instabile ovunque ma da martedì sera i fenomeni tenderanno ad abbandonare il nord concentrandosi al centro-sud, dove persisteranno anche mercoledì 22.
LUNGO TERMINE: da giovedì 23 a sabato 25 aprile il tempo dovrebbe mantenersi più soleggiato ma la pressione nell'area mediterranea non aumenterà in modo tale da scongiurare nuovi affondi depressionari. Infatti per domenica 26 aprile è atteso un nuovo peggioramento per l'azione combinata di due blocchi di aria fredda in quota, uno in arrivo dall'Atlantico, l'altro dal nord-est del Continente. La loro convergenza verso il Mediterraneo potrebbe davvero determinare un nuovo serio peggioramento del tempo. Seguite gli aggiornamenti,
OGGI: al nord tempo incerto con schiarite alternate ad addensamenti di tipo cumuliforme associati a rovesci o brevi temporali. In serata da sud giungeranno nubi stratiformi che attenueranno temporaneamente la fenomenologia. Al centro-sud estesa nuvolosità stratiforme con affogate però nubi cumuliformi che potranno dar luogo a rovesci sparsi, anche temporaleschi, segnatamente su Campania, Potentino, nord Puglia e in genere nelle zone interne isolane ed appenniniche. Temperature in calo nei valori massimi al centro-sud, quasi stazionarie al nord. Venti deboli meridionali tendenti ad assumere una circolazione ciclonica.