-MONTAGNE OLIMPICHE: il riscaldamento previsto per i prossimi giorni non dovrebbe comunque essere accompagnato dalla pioggia. Qualche leggera nevicata potrà aversi mercoledì sera, poi si teme il danno che potrà generare alla neve il Foehn da ovest (con repentino rialzo delle temperature in quota). Da sabato sulla zona potrebbe invece nevicare sin dalle quote medie con temperature in calo ma è da confermare.
-PRECIPITAZIONI NORD: solo qualche debole fenomeno tra mercoledì sera e le prime ore di giovedì, maggiormente interessato il Triveneto, la Lombardia, l'Emilia e il levante ligure. Niente neve in pianura, ma spesso pioviggine. Si alzano le temperature.
-PRECIPITAZIONI CENTRO: soprattutto giovedì e sul Tirreno, possibile temporaneo effetto Garbino sull'Adriatico mercoledì, piogge più abbondanti sulla Toscana.
-FINE SETTIMANA: la depressione sembra voler mettere radici sul centro Europa disponendo correnti più sud-occidentali sull'Italia. Ne conseguirà un peggioramento più importante forse al nord e su gran parte delle centrali tirreniche.
-ULTIMA DECADE DEL MESE: la depressione "Quenne" potrebbe entrare nel Mediterraneo bloccata ad est da un anticiclone termico che trova collegamenti con la zona polare e si estenderà sino al Mar Nero. In questo modo avremo una fase perturbata piuttosto fredda con neve a bassa quota al nord e sull'Appennino centro-settentrionale. Da confermare.
-FREDDO NORD-AMERICANO: dopo l'intensa nevicata su New York, sarà il freddo a dominare la scena nei prossimi giorni su Canada e gran parte degli stati del nord-est degli States con temperature anche di -20°C. Tutto sembra tragga origine proprio dalla colata di aria artica generata dalla divisione del vortice polare in blocchi, in seguito allo Strat-warming stratosferico delle settimane scorse.