00:00 17 Febbraio 2014

Modello inglese ultima corsa: ecco cosa ci aspetta nell’ultima decade di febbraio

MeteoLive commenta per voi in diretta l'ultima emissione del modello inglese, a cura del nostro previsore di turno. Un articolo non solo utile ma anche didattico, poichè permette a chi si avvicina per la prima volta a questa scienza affascinante di capire le linee guida di come si elabora una previsione.

Ecco a voi l’ultima corsa serale del modello inglese ECMWF. Dalle ore 21.00 appariranno via via i commenti e le analisi del nostro previsore di turno riguardo alle mappe più rilevanti e interessanti scelte fra i successivi 10 giorni di previsione. 

 

 


 

ANALISI della situazione attuale: l’Europa rimane sotto l’azione di una vasta depressione che si snoda con vari minimi su tutto il settore atlantico. Una perturbazione si sta approssimando alla Francia e raggiungerà mercoledì il nostro settentrione, mentre una seconda si sta già formando sull’Algeria e interesserà il nostro centro-sud tra giovedì e venerdì.

 

La vasta depressione che domina l’Atlantico non accenna a lasciar campo. La sua figura, praticamente stazionaria da un paio di mesi, si rinverdisce ad ogni passo, tant’è che risulterà determinante per il tempo sull’Europa e sull’Italia anche nei prossimi giorni.

Non facciamoci ingannare da fugaci parentesi quasi primaverili, le temperature miti presto inizieranno a calare e a riportarsi finalmente in prossimità della media stagionale.

La grande depressione continuerà infatti a sfornare perturbazioni che, in serie, si metteranno poi in moto verso il nostro Paese. Tra giovedì e venerdì ci si metterà di mezzo anche l’Africa a produrre una perturbazione tutta sua, destinata in modo particolare al centro e al sud.

La goccia depressionaria che ne scaturirà inizierà però a risucchiare aria un po’ più fredda, tant’è che dal fine settimana è atteso, come dicevamo, un sospirato rientro delle temperature entro la media del periodo. A seguire però il modello inglese ci sforna questa sera un colpo di scena mica da ridere.

Andando contro a quasi tutti gli scenari simulati dagli altri modelli, il centro di calcolo di Reading propone a partire dal 25-26 febbraio, una sortita anticiclonica di tutto rispetto. La corsa ufficiale ci coglie dunque di sorpresa; anche se le probabilità che questa svolta abbia veramente successo sono davvero pochissime, non possiamo certo farla passare inosservata.

Ecco il balzo sorprendente del modello nelle ultime due corse: osservate le ultime due figure in basso: entrambe si riferiscono alla giornata del 26 febbraio, la penultima inizializzata con i dati delle 00 di lunedì, la seconda con i dati delle 12 di lunedì.

La prima ci mostra la continuità logica del discorso fatto prima, con l’Atlantico sempre attivo e in pompa magna, la seconda con il colpo di scena anticiclonico. Nel mezzo tutti gli altri scenari. Chi avrà ragione? Naturalmente sarà opportuno tornare ad approfondire il discorso non appena la linea evolutiva apparirà più chiara. Chi ha orecche per intendere…

 

Autore : Luca Angelini