00:00 21 Gennaio 2006

In arrivo il GELO al centro-sud

DOMENICA peggiora su regioni adriatiche e Meridione. LUNEDI crollo termico pressoché ovunque, nord-ovest a parte. MARTEDI la giornata peggiore al sud, con temperature inferiori alla media del periodo di 10°C od oltre, venti impetuosi e mari fino a molto agitati. MERCOLEDI miglioramento generale.

Domenica, 22 gennaio 2006
NORD: Sul nord-ovest al primo mattino foschie residue in pianura e nelle valli e isolate nubi basse su Astigiano e Alessandrino, in rapido dissolvimento; freddo pungente. Per il resto giornata soleggiata ovunque, a parte qualche addensamento su Alta Valtellina. Temperature in lieve calo. Venti moderati settentrionali in montagna, deboli variabili altrove. Mar Ligure poco mosso. Sul nord-est nubi medio-alte su Alto Adige con possbilità di fenomeni marginali alla testata delle valli più settentrionali. Foschie residue in pianura e nelle valli. Nubi basse al mattino su Emilia Romagna, in rapido dissolvimento. Per il resto tempo soleggiato. Gelate notturne, freddo pungente al primo mattino. Temperature in calo, specie su Friuli Venezia Giulia. Venti sostenuti da nord su Alto Adige, bora in rinforzo su Triestino. Alto Adriatico poco mosso, con moto ondoso in aumento.

CENTRO: Al primo mattino foschie dense e nubi basse su Livornese, Pisano, Senese ed Aretino, in rapido dissolvimento. Su Abruzzo, Ascolano e Maceratese nubi compatte con associati fenomeni, nevosi fino a 400-500 metri (in calo fino a quote pianeggianti in serata), in estensione nel corso della giornata anche al resto delle Marche, con marginale interessamento dell’Umbria orientale e del versante laziale dell’Appennino Centrale. Sulla Sardegna nubi irregolari con piogge residue, tempo comunque in definitivo miglioramento già in tarda mattinata. Altrove soleggiato ma freddo. Temperature in calo, più marcato sul versante adriatico. Venti moderati di Grecale, in progressivo rinforzo su tutto il settore, fino a molto forti in serata su Chietino e Pescarese. Mari ovunque mossi, moto ondoso in rapido aumento.

SUD: Tempo nuvoloso in rapido peggioramento su tutto il settore, a cominciare da Puglia e Molise in progressione verso SW; inizialmente al riparo dai fenomeni la Calabria; tempo più clemente sulla Campania, con annuvolamenti anche compatti e rischio di fenomeni limitato alle zone più interne di Irpinia e Cilento. Per il resto, asciutto e parzialmente soleggiato solo su Agrigentino. Quota-neve in graduale abbassamento: da 600 a 300 metri su Molise, da 700 a 400 metri su Foggiano, da 800 a 600 metri su Basilicata e Campania. Neve anche sul nord della Sicilia oltre i 1200 metri, in calo fino a 700. Temperatura in diminuzione, più marcata su Molise e Foggiano. Venti provenienti dai quadranti settentrionali, in rinforzo ovunque. Da mossi a molto mossi tutti i bacini, con possibili mareggiate sulle coste molisane.

Lunedì, 23 gennaio 2006
NORD: Sul nord-ovest foschie residue in pianura e nelle valli, in rapido dissolvimento; per il resto giornata di sole ovunque, con inversione termica nella fase diurna sul settore alpino occidentale, dove le temperature massime tenderanno ad aumentare. Altrove, colonnina di mercurio in ribasso, specie su Lombardia e Spezzino. Gelate notturne e sensazione di freddo pungente. Venti moderati da NE su Appennino e Alpi Liguri e da N su arco alpino; deboli variabili altrove. Mar Ligure poco mosso, localmente mosso. Sul nord-est velature residue su Alto Adige e nubi basse su Emilia Romagna, senza fenomeni. Foschie residue in pianura e nelle valli, in rapido dissolvimento. Per il resto, giornata di sole ovunque. Gelate notturne e sensazione di freddo pungente, merito anche di una più consistente diminuzione delle temperature, specie su Friuli Venezia Giulia, Basso Veneto ed Emilia Romagna. Venti ovunque di provenienza nord-orientale, forti su Alto Adriatico e Appennino Emiliano-Romagnolo. Mare mosso, localmente molto mosso.

CENTRO: Addensamenti nuvolosi compatti sulle regioni adriatiche, con marginale interessamento di Umbria orientale e versante laziale dell’Appennino Centrale. Su queste zone potranno verificarsi precipitazioni nevose fino al piano, più consistenti su Chietino e Pescarese, dove si attendono i maggiori accumuli. Addensamenti non associati a fenomeni su est-Sardegna e sulla Toscana orientale. Altrove prevalenza di cielo soleggiato. Temperatura in calo vertiginoso su Marche ed Abruzzo, più contenuto ma comunque importante sulle altre regioni. Venti nord-orientali, forti o anche molto forti. Mari molto mossi, agitato il Tirreno centrale e il Canale di Sardegna. Possibili mareggiate sulle coste orientali dell’Isola.

SUD: Cieli molto nuvolosi o coperti con tempo instabile su Molise, Puglia, Basilicata, Crotonese e nord-Sicilia, dove sono attese nevicate intermittenti fino a bassa quota (addirittura fin sul litorale sul Basso Adriatico). In serata ulteriore abbassamento delle temperature con fiocchi possibili anche su Palermo e Crotone. Un po’ più al riparo la Campania, la Calabria tirrenica e l’Agrigentino, dove non si prevedono precipitazioni di rilievo. Freddo ovunque, con temperature più basse della media del periodo anche di 10°C. Venti forti settentrionali, molto forti su Molise, Crotonese e dorsale appenninica. Mari da molto mossi ad agitati, fino a molto agitato lo Jonio e il Canale di Sicilia.

Martedì, 24 gennaio 2006
NORD: Sul nord-ovest addensamenti nuvolosi medio-bassi su tutta l’area padana e pedemontana piemontese, senza fenomeni di particolare rilievo e in dissolvimento nel corso della giornata. Altrove tempo stabile e soleggiato. Freddo ovunque al mattino. Temperature massime in lieve ripresa. Venti forti nord-orientali su Liguria, altrove deboli variabili o a regime di brezza. Mar Ligure mosso. Sul nord-est velature sul settore alpino, per il resto prevalenza di sole. Gran freddo al mattino, specie in pianura e nelle valli, dove sono attese gelate e temperature minime rilevanti. In lieve ripresa le massime. Venti di bora, in attenuazione ovunque. Mare Adriatico da molto mosso a mosso.

CENTRO: Cielo coperto con neve intermittente su Marche ed Abruzzo, in graduale attenuazione. Nuvoloso ma sciutto su Umbria orientale, Reatino ed est-Sardegna. Altrove cielo sgombro da nubi. Gran freddo ovunque, gelido al mattino su Marche ed Abruzzo, dove si registreranno valori anche di 10°C inferiori alla media del periodo. Temperature stazionarie. Venti ovunque forti nord-orientali, in attenuazione su Umbria e Marche. Mari ancora molto mossi, agitato il Canale di Sardegna.

SUD: Su Molise, Subappennino Dauno, Crotonese e nord-Sicilia fenomeni inisistenti con neve fin sul litorale. Sul Basilicata, Appennino Calabro e resto della Puglia tempo instabile con nevicate intermittenti. Nubi alternate a schiarite e asciutto su Campania, Calabria tirrenica e Agrigentino. Temperature stazionarie o in ulteriore diminuzione sui versanti jonici, dove si manterranno di circa 10-11°C inferiori alla norma. Venti sempre sostenuti nord-orientali, molto forti sul Crotonese. Molto agitato lo Jonio, molto mosso il Basso Adriatico, agitati tutti i rimanenti bacini.

Tendenza successiva:
MERCOLEDI bello ma freddino al nord. Al centro-sud graduale miglioramento con temperature in aumento nei valori diurni; farà comunque un gran freddo al mattino, specie sui versanti adriatici. Venti e moto ondoso in attenuazione ovunque.
Autore : Emanuele Latini