00:00 22 Gennaio 2005

Che tempo farà nella giornata di domenica 23 gennaio?

Arriveranno le prime avvisaglie dell'ondata di freddo attesa per la prossima settimana.

La prima timida perturbazione responsabile della prossima ondata di freddo sta scorrendo in queste ore sulle nostre regioni centrali, introducendo il primo impulso di aria artica; in realtà il suo passaggio non si è notato molto, tuttavia già nella serata di oggi ci attendiamo un primo calo della temperatura al centro-nord.

Nel corso della prossima nottata una nuova perturbazione (la seconda, più intensa) si affaccerà sul settentrione e gradualmente anche sulle regioni centrali, dove domani è attesa una giornata di stampo invernale; nel meridione il tempo peggiorerà, ma le temperature saranno relativamente più miti.

Ma entriamo maggiormente nel dettaglio e vediamo cosa ci riserva la domenica:

NORD: Molte nubi già al primo mattino su gran parte del territorio, ad eccezione del Triveneto dove ci sarà qualche squarcio di cielo sereno o al più velato; saranno probabili nevicate di debole o moderata intensità sull’Emilia-Romagna, in particolare sulle zone pedemontane; in pianura comunque a tratti la neve sarà mista a pioggia, specie nelle prime ore.
Qualche debole nevicata di breve durata non si può escludere anche sul resto della Pianura Padana centro-occidentale e sull’Appennino Ligure, tuttavia difficilmente si avranno accumuli di neve al suolo.
Nel corso del pomeriggio il tempo comincerà a migliorare su gran parte delle regioni a partire dalle Prealpi e dall’alta Pianura Padana, dove si apriranno vaste schiarite; qualche nevicata insisterà fino a sera solamente sui rilievi dell’Appennino.

CENTRO: Sulla Sardegna le nubi si alterneranno a qualche timida schiarita, e ci saranno solo alcune piogge su Sassarese e costa oristanese.
Sulle restanti regioni sarà una giornata dominata dal cielo nuvoloso, ma soprattutto dal freddo, da piogge intermittenti e da nevicate di moderata intensità; le precipitazioni nel corso della giornata potranno interessare tutto il territorio.
Per quanto riguarda la neve sulla Toscana e l’alto Perugino potrà cadere debole fino a 200-300 metri di quota sin dalle prime ore, per poi raggiungere le pianure interne ed il Pesarese nel pomeriggio, quando le precipitazioni si intensificheranno, in attesa di un miglioramento del tempo che si concretizzerà prima di sera.
Sul resto dell’Umbria, delle Marche, il Lazio e l’Abruzzo le nevicate insisteranno fino a sera, ed in generale si manterranno al di sopra dei 400-500 metri di quota (o addirittura oltre i 1000 metri inizialmente sul versante tirrenico), ma in caso di forti rovesci (probabili sull’Appennino verso sera) a tratti potranno toccare i 300 metri.

SUD: Tempo discreto al primo mattino su Salento, Calabria e Sicilia, con vento in attenuazione rispetto alle ore precedenti; sul restante territorio invece le nubi saranno già presenti qua e là, e tenderanno gradualmente a divenire più compatte, tanto che verso la tarda mattinata sono attese alcune piogge su Campania e Molise, dove ci saranno alcune nevicate oltre i 700-800 metri di quota.
Nel corso del pomeriggio piogge sparse si estenderanno a buona parte delle regioni, ad eccezione della Calabria Ionica e della Sicilia dove il cielo sarà comunque nuvoloso (solo il Messinese vedrà brevi scrosci di pioggia); la neve cadrà ancora al di sopra dei 700-900 metri sul Molise, mentre sulle altre zone risalirà fino a 1200-1400 metri grazie al vento di Libeccio i rinforzo.
Autore : Lorenzo Catania