00:00 3 Aprile 2009

Foehn basso o foehn alto, tutti i segreti del tiepido vento transalpino

Una massa d'aria può fluire attraverso una catena montuosa parzialmente o totalmente dando vita ai due differenti. Diverse sono anche le porzioni di territorio interessate dall'uno o dall'altro tipo di vento

Il Foehn propriamente detto, quello che rende radiose le città padane spesso avvolte da un persistente ristagno atmosferico, è un tipo di vento che si genera per la forte differenza di pressione sui due versanti delle Alpi. Se consideriamo appunto il foehn padano, questa differenza pressoria è solitamente dovuta ad una massa d’aria che proviene dai quadranti settentrionali la quale, accumulandosi e appoggiandosi ai versanti nord-alpini, determina un maggior peso (e quindi maggior pressione) su di essi.

Il vento da nord in questi casi soffia dunque a tutte le quote e la massa d’aria, colmato per l’intero spessore il versante nord-alpino, raggiunge le creste e “svalica” verso la val Padana accelerando per bilanciare appunto il forte divario di pressione. Siamo in presenza di foehn alto.

Esistono però situazioni nelle quali i venti alle varie quote non sono uniformi. Cosi accade di avere correnti settentrionali (dunque perpendicolari alla catena alpina) alle quote medio-basse e un flusso in quota da ovest (parallelo alla stessa). Ecco che si verifica l’episodio di foehn basso.

L’aria che fluisce da nord in sostanza non ha lo spessore sufficiente per superare le creste spartiacque ma riesce solo a “colare” da passi, valichi e bocchette poste a quote medio-basse. Il foehn anche in questo caso passa sul versante opposto tuttavia la sua spinta molto debole riesce a portare il vento solo a poca distanza dallo svalicamento.

Questo tipo di foehn è quello che interessa solitamente solo le testate delle valli fermandosi al primo ostacolo incontrato lungo il suo percorso, come ad esempio una inversione termica presente nel prosieguo della vallata. Questo vento pertanto non è in grado di raggiungere la pianura Padana.
Autore : Luca Angelini