00:00 24 Agosto 2017

Week-end sulle Alpi? Ecco DOVE saranno possibili i TEMPORALI

Un po' di instabilità in vista sull'arco alpino entro il prossimo fine settimana, vediamo dove e quando saranno più probabili locali temporali.

Una figura di ALTA pressione ritorna protagonista del tempo atmosferico nazionale in questo scorcio di fine agosto; ritroveremo alle quote superiori un’onda calda di origine subtropicale africana, quale risultato del rialzo delle fasce anticicloniche in corrispondenza del bacino centrale del Mediterraneo. Questo rialzo è motivato dallo sprofondamento di una figura di bassa pressione a cavallo tra la Penisola Iberica ed il Marocco. Sul nostro Paese le condizioni atmosferiche saranno quindi stabili e calde ma come sovente accade in queste situazioni, i temporali lungo l’arco alpino fanno la voce grossa quando le altre regioni tacciono.

L’atmosfera risulterà stabile e ricolma d’aria calda a tutte le quote, per vincere questo importante ostacolo, vi sarà necessità di un rilievo sufficientemente alto da poter innescare la convezione senza che quest’ultima debba fare i conti con gli strati d’aria più calda e stabile presenti nei livelli più bassi dell’atmosfera, ecco perchè nel fine settimana i temporali tenderanno a privilegiare le Alpi, escludendo l’Appennino.

I temporali andranno a ricercare le aree più interne delle Alpi, con particolare riferimento delle Alpi centrali, dal Piemonte settentrionale sino alle Alpi Venete. Sulle Alpi orientali (Atesine, Carniche, Giulie) così come su quelle occidentali (Marittime, Cozie, Graie), i fenomeni risulteranno più circoscritti. Sabato 26 agosto appare una giornata più attiva, con manifestazioni temporalesche più numerose ed estese, domenica 27 l’anticiclone alle quote superiori rinforzerà ulteriormente, contenendo ulteriormente l’instabilità a sfondo temporalesco nelle zone più interne. 

Prestino attenzione escursionisti ed alpinisti. 

Autore : William Demasi