Ormai il trend è segnato: non più ulteriori perdite ma anche nessun guadagno. La situazione delle banchisa artica (prima immagine) è ormai assestata su un nuovo equilibrio che giace sotto di oltre 1 milione di chilometri quadrati rispetto alla meda degli ultimi 30 anni. Anche nel prossimo futuro l'andamento previsto non si scosterà granchè da questi dati.
Tutta un'altra musica dall'altra parte del mondo. In Antartide, dopo le perdite dei primi mesi del 2011, la banchisa torna su valori positivi rispetto alla media calcolata dal 1979 ad oggi.
Per il momento sono poco più di 300 mila i chilometri quadrati sopra tale livello (grafico qui a fianco) ma il prossimo inverno australe potrebbe far volare tale status ai valori record del 2010, riproponendo di fatto l'insoluto interrogativo sulla differenza abissale che insiste ai due Poli terrestri.