La boccata di ossigeno c'è stata in Liguria e su buona parte del nord-ovest. In Toscana, altra regione che risente molto del deficit idrico, i dati sulle precipitazioni cadute con questo ultimo elemento perturbato non sono confortanti.
Gli accumuli più elevati ci sono stati in corrispondenza della fascia appenninica, dove è anche nevicato, mentre al momento sta piovendo sul livornese ed il grossetano.
Sulla regione, complessivamente, si attendevano piogge più organizzate, per lenire il deficit idrico che negli ultimi mesi ha messo a dura prova gli invasi imbriferi.
La depressione formatasi sul Mar Ligure, invece di muoversi verso levante ( come solitamente fa) ha preferito sprofondare verso la Sardegna. Questo ha esposto la Toscana prima a correnti di Scirocco, poi da est ( o nord-est). Con questo tipo di venti, difficilmente questa regione accumula molta pioggia, se non in casi locali.
Per la Toscana servirebbe il Libeccio o una bella perturbazione atlantica "vecchio stile". Solo così si potrebbero fare progressi verso una normalizzazione del bilancio idrico sulla regione.