00:00 3 Febbraio 2019

Guardate quanto CALDO è arrivato sul Mezzogiorno: temperature sino a 10 gradi sopra la norma

La depressione responsabile dell'intenso maltempo al centro ed al nord, ha portato con sè un'impennata considerevole delle temperature sul Mezzogiorno.

La perturbazione che ci ha interessati in questi giorni, ha dato luogo ad una forte ventilazione meridionale che ha portato temperature assai elevate sulle regioni dell’Italia meridionale. Tra venerdì e sabato, un intenso richiamo di venti di Scirocco ha fatto impennare la colonnina di mercurio sino a +24°C nella costa settentrionale della Sicilia. Valori termici diffusamente sopra ai +20°C sono stati registrati anche sul resto della Sicilia, la Calabria, la Basilicata e la parte meridionale della Puglia. Una vera e propria giornata di primavera tardiva su una città come Palermo, dove per qualche ora è stato necessario togliersi giacche, felpe e giacconi.

Eventi di questo tipo non sono affatto rari per le regioni del Mezzogiorno, quando i venti spirano dai quadranti meridionali, questo settore d’Italia risulta particolarmente suscettibile agli aumenti di temperatura indotto dai venti di Scirocco, i quali possono dare luogo a parentesi di tempo molto mite anche nel cuore dell’inverno, con temperature sovente superiori alla soglia dei +20°C anche nel pieno della stagione fredda.

Anche le condizioni atmosferiche associate a tale ventilazione sono profondamente diverse da sud a nord; le regioni meridionali con il vento di Scirocco possono sperimentare condizioni di tempo soleggiato che favoriscono ulteriormente il rialzo della temperatura su valori elevati, al nord tale ventilazione soprattutto durante l’inverno, è sempre associata a condizioni di maltempo che lasciano poco spazio alle schiarite soleggiate.

Nelle prossime ore la perturbazione responsabile di questa parentesi primaverile al sud, tenderà a muoversi proprio verso le regioni del Mezzogiorno, dando luogo su queste regioni a nubi e precipitazioni. Non saranno esclusi alcuni temporali. 

Dovremo inoltre aspettarci una riduzione significativa delle temperature soprattutto nei valori massimi. Per queste regioni la breve parentesi di primavera è prevista rientrare presto nella normalità. 

Seguite gli aggiornamenti su meteolive.it

Autore : William Demasi