00:00 11 Agosto 2016

Meteo bambini: sbalzi termici nocivi, allergie in calo (Ambrosia permettendo)

Finisce l'estate: quali rischi per i bambini?

In questi giorni stiamo sperimentando i classici sbalzi termici agostani; l’estate su alcune regioni è stata insidiata da una serie di temporali; inevitabile che i nostri bambini, specialmente quelli più piccoli, ne risentano un po’, perchè un calo delle temperature improvvise abbassa le difese immunitarie.

Il freddo non è comunque un virus, non fa ammalare, se ci si difende con qualche accortezza. Per il semplice fatto che il calendario indica ancora che siamo in agosto allora non bisogna mandare in giro i bambini con canottiera, pantaloncini e sandaletti se fuori c’è il temporale e la temperatura è scesa sotto i 20°C, delle volte basta una felpa per evitare di far accumulare muco inutile nei prime vie respiratorie.

E’ dunque bene munirsi di un termometro da tavolo con sensore esterno: costa poco e vale molto, perchè consente alle mamme di capire come dovranno vestire i loro figli in base alla temperatura esterna.

Il ripristino di condizioni soleggiate e nuovamente estive sistemerà comunque le cose e, nonostante altre crisi temporalesche, finché non cominceranno le scuole grossi rischi non si correranno.

Il contatto invece con altri compagni nell’ambiente scolastico inevitabilmente li esporrà a tutta una serie di microbi, batteri e virus, oltre che alle malattie infettive, ma affrontare tutto questo è assolutamente necessario per avere poi ragazzi più forti negli anni successivi.

Ora le vaccinazioni stanno alleggerendo il compito dei gentori ed evitano ai bambini tante malattie infettive che le vecchie generazioni hanno invece affrontato. Quanto alle allergie finalmente si potrà limitare l’uso degli antistaminici, che nonostante gli sforzi della medicina, rendono spesso i bambini allergici un po’ assonnati.

Certo, se i vostri figli sono allergici all’Ambrosia vi toccherà ancora un mese di sofferenza.
 

Autore : Alessio Grosso