00:00 16 Marzo 2012

Verso una fase più instabile al centro e al nord, il sud si godrà finalmente il sole di primavera

Una depressione atlantica si incaglierà sulla regione iberica inviando alcuni corpi nuvolosi anche verso l'Italia, con il settentrione e le regioni centrali maggiormente interessate. Il sud più al riparo ma con qualche rovescio pomeridiano possibile in Appennino. Clima complessivamente mite ovunque, specie al sud.

 Non saranno le grandi piogge tipiche della prima parte della primavera, ma per lo meno porteranno un po’ di sollievo alle zone siccitose del nostro settentrione e su parte delle regioni centrali, Toscana in primis. Le prime nubi si affacceranno al nord-ovest nel corso di sabato ma soprattutto da domenica, quando si assisterà anche allo start delle prime precipitazioni.

Rovesci sparsi ad iniziare dalle Alpi e in progressione verso l’alta pianura Padana, con qualche sconfinamento anche su Liguria e Toscana. Nevicate deboli o moderate lungo le Alpi e sull’Appennino centrale, con maggior coinvolgimento dei settori centro-occidentali e a quote inizialmente superiori ai 1500 metri, poi in progressivo calo. Le quote neve caleranno per via della componente convettiva che si accompagnerà alle due perturbazioni previste, una caratteristica che si potrà riscontrare anche al centro e, più marginalmente, anche al sud, nelle zone interne e montuose.

Se la nuova settimana partirà un po’ imbronciata, proseguirà e terminerà invece più solare. Questo perchè, smaltite le precipitazioni legate al transito delle perturbazioni, rimarrà appunto solo una moderata instabilità pomeridiana, fenomeno quanto mai tipico della primavera italiana.

E primavera sarà anche dal punto di vista climatico: temperature che, dagli alti terrazzi in cui si trovano mentre scriviamo (fino a 3-5 gradi sopra le medie) torneranno in linea con i valori medi stagionali. Potremo contare dunque su un clima complessivamente gradevole, con solo un po’ di aria fredda al nord tra lunedì 20 e martedì 21.

Un’ultima osservazione: la situazione descritta vede il tramonto della grande cupola di alta pressione sul vicino Atlantico e la sua ricomposizione sui settori europei centro-settentrionali. Un segnale importante in vista per la prossima primavera-estate?

SINTESI PREVISIONALE FINO A VENERDI 23 MARZO 2012

SABATO 17 MARZO: qualche passaggio nuvoloso al nord, più compatto su ovest Alpi e Liguria, ma senza fenomeni degni di nota. Nebbie o nubi basse lungo le coste tirreniche fino alla Campania. Per il resto soleggiato. Clima mite ovunque.

DOMENICA 18 MARZO: moderato peggioramento al nord con cieli chiusi e tendenza a qualche pioggia a partire da ovest. Deboli nevicate sulle Alpi centro-occidentali fino a 1500-1700 metri. Schiarite su basso Piemonte ed Emilia Romagna. Altrove alternanza di nubi e ampie schiarite. Venti deboli meridionali e temperature miti, pur se in lieve calo nei valori massimi al nord.

LUNEDI 19 MARZO: nubi su tutta l’Italia con rovesci sparsi al nord, su Toscana, Umbria e Marche. Nevicate sulle Alpi oltre i 1300-1400 metri, in Appennino oltre i 1600 metri. Asciutto al sud. Temperature in lieve calo al centro.

MARTEDI 20 MARZO: nubi ovunque con qualche rovescio, più probabile su nord-est, centro e nord Sardegna. Lieve calo termico al sud. Temperature che rientrano ovunque entro le medie stagionali.

MERCOLEDI 21 MARZO: al mattino rovesci sparsi su Piemonte e Sardegna, in attenuazione. Altrove nuvoloso ma con schiarite. Nel pomeriggio nuovi annuvolamenti nelle zone interne e montuose con isolati rovesci possibili. Temperature stazionarie.

GIOVEDI 22 MARZO: miglioramento con passaggio a tempo in prevalenza soleggiato ad eccezione della Sardegna, dove insisteranno un po di nubi, ma senza particolari fenomeni. Temperature in aumento.

VENERDI 23 MARZO: un po’ di nubi su nord-ovest, Isole e regioni tirreniche ma senza piogge. Altrove più soleggiato. Clima mite e primaverile ovunque.

 

Autore : Luca Angelini