00:00 2 Novembre 2010

Tregua in arrivo, ma da domenica sera nuova probabile fase di maltempo

Le temperature, dopo i valori miti previsti sino al week-end, subiranno un'importante flessione e sulle Alpi tornerà a cadere la neve sino alle quote medie. L'autunno 2010 si conferma dunque particolarmente dinamico.


Autunno vibrante e dinamico, ma anche pericoloso, vista la fragilità del nostro territorio. Molta la pioggia caduta, anche troppa, poco spazio per gli anticicloni e dunque le belle giornate, sfumate le "ottobrate". 3 week-end di fila rovinati dal maltempo, guida tormentata al volante con voragini e pozzanghere a fungere da autentiche trappole, bambini chiusi in casa nervosi e snervanti.

Ora potremmo comunque rifarci con qualche "novembrata" doc. Infatti l’anticiclone ha deciso di mettersi una pezza, quasi muovendosi a pietà. Non è che proprio ci faccia un gran regalo, perchè in città anticiclone fa rima con: polveri sottili, cattivi odori di escrementi di cane in strada, aria stagnante e puzzolente di gasolio nei viali a grossa percorrenza. Certo chi vive in campagna e tra i monti apprezzerà di più, ma in fondo gli altri si accontenteranno di rivedere il sole (e non è poco)

La fase stabile oltretutto risulterà piuttosto breve: quasi certamente sino a sabato, già la domenica risulterà incerta al centro-nord e dalla notte di lunedì un nuovo marcato affondo depressionario potrebbe regalarci altri 2-3 giorni di maltempo.

Questa volta però esso sarà associato ad aria più fresca in arrivo dal nord Europa e sperimenteremo così un graduale calo termico, più sensibile al nord, dove sulle Alpi, specie per martedì 9, è atteso il ritorno della neve sino a quote medie (1200m), forse anche più in basso ma è da verificare.

Il maltempo comunque colpirà anche il centro-sud e solo dalla serata di mercoledì 10 potremo forse sperimentare una nuova tregua. Qualcuno ci chiede se non sia già ora di prepararsi per assistere a delle sporadiche spruzzatine di neve al piano. Se queste correnti dovessero continuare ad insistere sino a metà mese, da quel momento in avanti l’aria artica potrebbe anche contenere in sè gli ingredienti per qualche fiocco al piano, prima di allora, la cosa è da escludere.

SINTESI PREVISIONALE SINO A MARTEDI 9 NOVEMBRE 2010 

mercoledì 3 novembre: cielo parzialmente nuvoloso al centro-nord, con basso rischio di precipitazioni e tendenza a schiarite sempre più ampie con il passare delle ore, specie nelle Alpi. Al sud invece ancora tempo instabile con frequenti rovesci sulle regioni estreme, anche qui però alcune schiarite possibili. Temperature molto miti.

giovedì 4 novembre: bello quasi ovunque, salvo residui addensamenti al sud, senza piogge di rilievo. Possibili nebbie o strati bassi su pianure e zone interne del centro-nord. Sempre mite.

venerdì 5 novembre: bel tempo ovunque e giornata mite. Velature in transito al nord e possibili nubi basse sulle zone pianeggianti che potranno limitare per diverse ore il soleggiamento. Mite.

sabato 6 novembre: ancora una giornata simile alla precedente. In serata nubi basse in arrivo sulla Liguria e l’alta Toscana, perchè arriverà il Libeccio.

domenica 7 novembre: nuvoloso al nord con qualche fenomeno su Alpi e Liguria, nubi sparse anche al centro con possibili rovesci tra Toscana, Umbria e nord Marche. Passaggi nuvolosi con un po’ di sole sul resto del Paese. Temperature in leggero calo al nord.
In serata peggioramento piovoso più netto al nord.

lunedì 8 novembre: maltempo al nord, sulle regioni centrali tirreniche e sul meridione per l’approfondimento di un vortice depressionario al suolo centrato sul golfo ligure. Limite della neve in calo sin verso i 1500m sulle Alpi. Asciutto solo sul medio Adriatico. Temperature in diminuzione.

martedì 9 novembre: maltempo quasi ovunque, al nord limite della neve in calo sin verso i 1000-1200m sulle Alpi.  

Autore : Alessio Grosso