00:00 30 Settembre 2009

Qualche temporale al centro-sud, poi SOLLEONE d’ottobre

Anticiclone in rimonta nell'area mediterranea da domenica 4 a...data da destinarsi. Probabile però qualche lieve cedimento dopo la metà del mese (leggete in tal proposito la rubrica del "fantameteo).

Durante la primavera scorsa, quelle che in modo abbastanza grossolano ed impreciso, vengono definite “le previsioni stagionali”, tracciarono una linea di tendenza per l’estate che faceva rima con normalità, anzi con valori leggermente sotto media per la seconda parte della stagione. L’indirizzo proposto dagli americani è stato bocciato su tutta la linea. Tutti sappiamo in verità com’è andata.

Una figura anche peggiore hanno fatto gli inglesi: per loro nel Regno Unito si sarebbe vissuta un’estate eccezionalmente calda, invece per lunghi tratti ha fatto decisamente fresco ed è piovuto frequentemente.

A questo punto cosa pensare quando, dopo un ottobre mite, le proiezioni per l’inverno su dati NOAA, indicano una stagione gelida su gran parte del Continente? Inutile cercare delle motivazioni razionali che aiutino a comprendere il perchè i calcolatori abbiano mostrato questa tendenza, molto più saggio ripiegare sulla situazione reale, che ci sta deliziando con un ennesimo periodo di straordinaria mitezza, con l’Italia divisa in due: al centro-sud (specie estremo sud) grossi temporali a macchia di leopardo, al nord quasi il nulla.

Andrà avanti così sino al week-end, poi proprio quando sembrerebbe avvicinarsi il momento del primo vero affondo autunnale per tutti, ecco spuntare sua maestà l’anticiclone, con una rimonta degna delle migliori performances. Colpa, si dirà, della solita falla barica al largo del Portogallo (se solo la metà di tutte le offensive fredde finite laggiù, ci fossero piovute in testa, qualcuno avrebbe scomodato anche una glaciazione imminente). E’ vero, lì le Canarie fungono da calamita, da bitta per le gomene dei vortici freddi.

E noi in risposta ci becchiamo l’anticiclone, cioè gli schizzi d’acqua CALDA che solleverà con il suo tuffo l’aria fredda.

Molti milioni di italiani gioiranno per questo tepore ottobrino. In effetti un motivo di soddisfazione c’è: gasolio o metano risparmiato perchè non si accenderanno i termosifoni, meno immissioni in atmosfera di inquinanti, più gite fuori porta, maggiori introiti per i gestori di pensioni ed alberghi durante i week-end, maggiori possibilità di portar fuori i bambini senza pensare agli ombrelli e alle cerate.

Il lato opposto della medaglia è: un atmosfera comunque stagnante ed inquinata per mancanza di vento, la mancanza di piogge autunnali sempre preziose in questo periodo, la continua ablazione dei ghiacciai sottoposti a temperature costantemente miti e privi di adeguata copertura fresca.

Poi fate voi: a noi un anticiclone così in forma e in quella posizione ricorda tanto le stagioni fine anni 80, in cui le depressioni atlantiche, costrette a scorrere velocissime lungo il bordo settentrionale dell’anticiclone provocarono grosse tempeste sul Regno Unito, mitezza, seccume e clamorose inversioni termiche alle nostre latitudini. Meglio non aggiungere altro…

SINTESI PREVISIONALE sino a MERCOLEDI 7 ottobre 2009:
giovedì 1 ottobre: peggiora su Sardegna, centrali tirreniche, poi Campania, Calabria e Sicilia con rovesci sparsi e temporali, altrove nuvolosità irregolare e forse al mattino qualche rovescio anche sulla Liguria, in successiva attenuazione. Tempo ancora buono sul basso Adriatico. Temperature in calo sotto fenomeni.

venerdì 2 ottobre: instabilità generale al centro-sud ma con tempo in miglioramento su Toscana e Sardegna. Temporali soprattutto tra Campania, Basilicata, Molise, poi Puglia, Calabria, qualche rovescio nell’area di nord-est, essenzialmente coste giuliane, venete, romagnole, ma in attenuazione con il passare delle ore, bello sul resto del nord. Freschino al centro-sud, mite al nord.

sabato 3 ottobre: bel tempo quasi ovunque, salvo residua instabilità al sud con qualche rovescio su Puglia, Lucania, Calabria, Sicilia, ma con tendenza a miglioramento. In serata un po’ di nuvolaglia in arrivo sulle Alpi. Clima mite.

domenica 4 ottobre: nubi sparse lungo le Alpi e cielo parzialmente nuvoloso anche sul resto del nord ma con prevalenza di sole e assenza di fenomeni. Qualche nube sulla Toscana, altrove bel tempo. In giornata rasserena ovunque.

lunedì 5 ottobre: rimonta dell’anticiclone e stabilizzazione totale, con cielo sereno o quasi sereno ovunque, mite.

martedì 6 ottobre e mercoledì 7 ottobre: ancora tempo anticiclonico e soleggiato. Mite.
Autore : Alessio Grosso