Ci risiamo! L'alta pressione delle Azzorre prima invade l'Italia, garantisce qualche giorno di bel tempo e poi quasi intimorita si "annida" tra l'Europa occidentale e il vicino Atlantico, puntando il suo naso verso nord, ma rimanendo sempre in agguato.
Morale della favola: discesa di aria fredda sul suo bordo orientale e chiusura completa della "porta atlantica", una situazione tanto cara alla circolazione atmosferica di questi ultimi anni.
Con questa situazione gli effetti sull'Italia ormai li conosciamo: il settentrione in gran parte all'asciutto ( specie il nord-ovest), il centro con qualche temporale possibile mentre il sud con maggiori occasioni per piogge più intense.
In effetti sarà ancora il meridione d'Italia a "beneficiare" di ulteriori precipitazioni a causa del concorso di aria umida in risalita da sud che andrà poi a contrastare con la suddetta aria fredda, originando una depressione.
In questi giorni si parla spesso di piogge latitanti sul nord-ovest italiano. Beh, possiamo sicuramente affermare che se le perturbazioni atlantiche rimarranno assenti e soprattutto se le correnti seguiteranno a provenire dai quadranti settentrionali per via di un'alta pressione delle Azzorre troppo "gonfia" e sbilanciata verso nord, per questo angolo d'Italia non ci sarà nulla da fare.
Prendiamo comunque atto che il meridione d'Italia e parte del centro potranno usufruire di ulteriori apporti precipitativi e questo non può che farci piacere.
Le temperature tenderanno ovviamente a diminuire, specie al centro e al sud, mentre al nord ( segnatamente sul nord-ovest) il calo termico sarà in parte "stoppato" dall'entrata del vento di caduta.
SINTESI PREVISIONALE
Mercoledì 22 settembre: giornata tranquilla un po' ovunque. Qualche nube solo sui settori alpini e sulle zone appenniniche del centro e del sud, ma senza pioggia. Temperature stazionarie.
Giovedì 23 settembre: cambia poco la situazione: ancora bel tempo sulla Penisola. Tendenza ad aumento della nuvolosità al nord nel tardo pomeriggio, ad iniziare dai settori alpini. Molto basso il rischio di pioggia. Temperature stazionarie.
Venerdì 24 settembre: nubi irregolari al nord. Sul nord-ovest migliora quasi subito per l'entrata del vento di caduta. Sul nord-est, sull'est della Lombardia e sulla Liguria orientale qualche rovescio possibile. Al centro tempo in moderato peggioramento nel pomeriggio, con possibilità di qualche temporale o rovescio.
Il sud ancora in attesa, con i primi fenomeni ad iniziare dalla Campania in serata.
Temperature in calo al centro e sul nord-est, stazionarie sul nord-ovest.
Venti tutti in rinforzo dai quadranti occidentali.
Sabato 25 settembre: al nord e al centro ampie schiarite. Addensamenti con qualche rovescio pomeridiano sul nord-est, dorsale appenninica e Abruzzo.
Al sud tempo instabile con possibili temporali.
Temperature in calo ovunque. Venti in rinforzo dai quadranti settentrionali. Da sud solo sullo Ionio.
Domenica 26 e lunedì 27 settembre: tempo buono, o con scarsi addensamenti al nord, Toscana, Sardegna, Umbria e Lazio.
Su tutte le altre regioni ancora tempo instabile con piogge e temporali, specie sulla Puglia e sulla Basilicata.
Temperature in ulteriore calo al sud, stazionarie altrove.
Martedì 28 settembre: cambia poco la situazione: bel tempo al nord e su gran parte del centro. Instabile al sud e sull'Abruzzo, con piogge. Temperature invariate.