00:00 28 Agosto 2002

L’anticiclone scandinavo torna alla carica

Il miglioramento si concretizzerà a pieno nel fine settimana, quando rimarrà soltanto un po’ di instabilità pomeridiana sui rilievi. Il tutto in attesa di un nuovo peggioramento che potrebbe verificarsi verso la metà della prossima settimana

Oramai il vortice polare ha scaldato i motori e si prepara a sfornare le prime perturbazioni di stampo prettamente autunnale sull’Atlantico.

Fra venerdì e sabato ecco che si forma una intensa e profonda depressione a sud della Groenlandia, che nel suo movimento verso est attiverà una risposta immediata dell’anticiclone atlantico, che punterà verso il Mare del Nord.

Da questa manovra domenica nascerà una cellula anticiclonica fra Inghilterra e Danimarca, che spinta dalle intense correnti in quota generate dalla enorme figura di bassa pressione sull’Islanda, tenderà a rinforzarsi notevolmente e a spingersi fin sulla Scandinavia, dove si costruirà anche una discreta struttura in quota.

Come ormai abbiamo già più volte sperimentato durante questa estate, una configurazione del genere non può portare tempo stabile a lungo sulla nostra Penisola, ed infatti l’azione congiunta di una debole depressione sulla Spagna e di un sistema frontale atlantico potrebbe portare un nuovo peggioramento verso mercoledì prossimo.

Cerchiamo ora di entrare un po’ più nel dettaglio dando una previsione fino al giorno 4 settembre:

Venerdì 30: ancora alcuni rovesci fino al pomeriggio sul medio versante adriatico ed al sud; qualche fenomeno potrebbe generarsi anche sulle Alpi orientali verso sera, ma ci sarà un generale miglioramento prima di notte

Sabato 31: un po’ di instabilità pomeridiana sui rilievi e sulle coste ioniche, con brevi rovesci o temporali in dissolvimento entro la sera; poche nubi altrove

Domenica 1 Settembre: ancora nubi sulle coste ioniche, ma senza precipitazioni; nubi e qualche temporale pomeridiano su Alpi occidentali e Appennino centro-settentrionale, in rapida attenuazione in serata

Lunedì 2: ancora dei brevi acquazzoni pomeridiani sulle Alpi; altrove poche nubi con temperature in leggero aumento

Martedì 3: infiltrazioni di aria fredda in quota sulla Pianura Padana provocano qualche breve temporale in zona e sulle Alpi, mentre altrove le nubi vanno leggermente aumentando

Mercoledì 4: peggiora al centro- nord e le piogge non si fanno attendere specie sul nord-ovest e la Toscana; nubi altrove ma senza precipitazioni

Chiaramente le previsioni a lunga scadenza hanno bisogno di conferme; vi invitiamo quindi a seguire tutti gli aggiornamenti, a partire dalla Sfera di domani
Autore : Lorenzo Catania