00:00 13 Febbraio 2001

IL FREDDO SEMPRE DEFILATO

Ancora una volta "la Sfera" non può pronunciarsi a favore di una fase veramente fredda sulla Penisola. A sfavore gioca come sempre l'ottimo lavoro svolto dall'alta pressione.

L’anticiclone europeo con sede centrale a Londra, non intende favorire in alcun modo l’ingresso di correnti orientali fredde direttamente sull’Italia.
Nel corso di lunedì 19, il freddo calerà invece, e lo confermiamo, su tutta l’Europa orientale, nel contesto di una depressione che si collocherà presumibilmente sulla Macedonia e sull’Egeo.

I geopotenziali infatti caleranno sensibilmente sui Balcani, l’Ungheria, la Moldavia, l’Ucraina e la Valacchia, mentre tale calo sarà decisamente più blando sulla nostra Penisola.

L’ulteriore rinforzo barico di cui si gioverà la figura anticiclonica sembra non concedere molte possibilità a tentativi depressionari nel cuore del Mediterraneo.

L’alta pressione potrebbe dar vita sull’Italia ad una lunga sequenza di giornate soleggiate e relativamente miti, a parte qualche nebbia mattutina, almeno fino a metà della prossima settimana.

I valori pressori più elevati non si limiteranno all’Inghilterra, ma nei prossimi giorni potrebbero creare altre “filiali” in Germania, Francia, Spagna e addirittura sulle nostre Alpi.

Anche da ovest l’Atlantico non si oppone più a questo dominio. Le depressioni in arrivo sono poco profonde, in Islanda si batte la fiacca e inevitabilmente la stabilità non è minimamente scalfita.

Ribadiamo ancora una volta che solo nel caso l’anticiclone si portasse in maniera più decisa verso NE, coinvolgendo Russia Bianca e Repubbliche Baltiche, l’inverno potrebbe ancora recitare il suo ruolo sul nostro palcoscenico.
Autore : ALessio Grosso