00:00 16 Febbraio 2004

Freddo ad ondate sino alla fine del mese

Lo spostamento verso nord dell'anticiclone europeo favorirà l'inserimento di correnti fredde sul nostro Paese che andranno ad alimentare una depressione sulle regioni centro-meridionali. Al nord si raggiungeranno le temperature più basse. Da domenica rialzo dei valori ma vortice polare sempre in buona salute con prospettive di una nuova incursione fredda verso fine mese.

Il Generale Inverno ha i giorni contati, ma prima di ritirarsi gradualmente verso il grande nord, intende sparare qualche cannonata fredda in direzione del Mediterraneo.

L’occasione gliela offrirà il graduale ritiro verso nord dell’anticiclone europeo; un’occasione unica per l’inserimento di aria fredda direttamente dai quadranti orientali sul bacino del Mediterraneo, evento ormai raro e proprio per questo di non facile decifrazione.

Infatti più il previsore si abitua ad osservare sul campo l’evoluzione di un certo tipo di tempo, migliore sarà la previsione per quel tipo di situazione, se invece quell’evento è poco frequente, l’interpretazione dei dati in arrivo non sarà immune da pecche. E’ umano.

Comunque sia il Mediterraneo, abbandonato dal giogo anticiclonico, diverrà terra di conquista sia per l’aria fredda che per quella umida in arrivo da ovest alle basse latitudini mediterranea, sospinto dal ramo del getto subtropicale.

Ne nascerà così una depressione che tra mercoledì e venerdì sarà in grado di determinare condizioni di tempo moderatamente perturbato al centro-sud con nevicate sull’Appennino centrale anche a quote basse, più freddo ma avaro di precipitazioni al nord, dove comunque potrebbe vedersi svolazzare qualche fiocco di neve sino in pianura.

Sabato l’alta pressione spingerà nuovamente un promontorio protettivo verso il Mediterraneo davanti ad una depressione piuttosto attiva che, finalmente, udite, udite, per la prima volta dall’inizio (non dell’inverno) ma dell’autunno, giungerà dalla Penisola Iberica. Davanti ad essa si attiverà un richiamo di aria umida da SE che potrà portare a qualche nevicata a tratti sino in pianura sul nord-ovest italiano e a delle precipitazioni su tutto il centro-sud tra domenica 22 e lunedì 23. Meno coinvolto il nord-est sul quale persisterà una relativa influenza anticiclonica.
Per avere invece dettagli su quanto potrebbe accadere nell’ultima settimana di febbraio, consultate il “fantameteo”.

PREVISIONI SINTETICHE sino a lunedì 23 febbraio:
martedì 17 febbraio: in mattinata qualche rovescio al sud, sulla Sicilia e sull’Abruzzo. Neve sull’Appennino molisano, lucano e campano sino a 400-600 m, qualche rovescio di neve possibile anche sulle Murge. Nel corso della giornata tendenza a miglioramento. Sul resto del Paese tempo generalmete buono con fitti banchi di nebbia durante la notte sulle pianure del nord e nelle valli del centro.
Temperature in lieve calo, più marcato sull’Appennino centro-meridionale.

mercoledì 18 febbraio: parziale soleggiamento al mattino ma con nuvolosità in graduale aumento su tutte le regioni. In serata inizio di alcune precipitazioni sulle regioni centrali e sulle isole, in estensione al meridione. Al nord rinforzo dei venti di est e temperatura in diminuzione dalla serata. Formazione di una depressione all’altezza delle regioni centrali.

giovedì 19 febbraio: al nord inizialmente nuvoloso con qualche breve precipitazione, generalmente nevosa sino a 300-400 m, più probabile su basso Piemonte e Romagna, timide schiarite in giornata.
Al centro-sud tempo moderatamente perturbato con piogge e rovesci, neve sino a 600-700 m sulle regioni centrali, sino a 900-1100 m al meridione. Bora sul Golfo di Trieste, Libeccio e Scirocco altrove, tendente a ruotare da Grecale al centro e da Maestrale sulla Sardegna.

venerdì 20 febbraio: al nord irregolarmente nuvoloso con qualche fiocco di neve, specie sul Piemonte e sulla Romagna, freddo e ventoso, forse la giornata più fredda del mese. Al centro nuvoloso con alcuni rovesci, nevosi sino a quote molte basse sulle zone interne e localmente sino al litorale su Marche ed Abruzzo. Forte Grecale, al sud perturbato con neve sino a 700 m.
In serata generale miglioramento.

sabato 21 febbraio: ancora nuvolosità irregolare al sud con isolati rovesci ma in via di esaurimento, un po’ di nuvolaglia anche su Piemonte ed ovest Lombardia ma in attenuazione, freddo anche intenso al nord e al centro, specie in mattinata, moderato al meridione. Bora in esaurimento a Trieste.

domenica 22 febbraio: peggioramento su Sardegna, Toscana e tutto il nord-ovest nel corso della giornata. Su Piemonte, Lombardia, Appennino ligure e bassa Valle d’Aosta possibili brevi nevicate sino in pianura. Altrove da soleggiato a velato, peggioramento in serata su Umbria e Lazio con piogge, neve oltre gli 800-900 m.

lunedì 23 febbraio: al nord-ovest tempo in miglioramento, soleggiato sul resto del nord, tempo piovoso al centro-sud con neve oltre i 1100-1400 m. Temperature in aumento.
Autore : Alessio Grosso