L'alito freddo piombatoci addosso dalla Siberia in questi ultimi giorni che ha tinto di bianco molte località appenniniche del centro-sud, ma anche i contrafforti delle alpi Marittime, ha dato sicuramente l'impressione di un inverno anticipato ma era solo un'illusione. Ora l'autunno ritroverà il bandalo della matassa e cercherà velocemente di riprendersi quello che gli è dovuto.
L'occasione gli verrà data all'inizio della prossima settimana dall'affondo verso la Spagna di un nucleo freddo proveniente dalla Groenlandia. Questa manovra disporrà sulla nostra penisola tese correnti meridionali che determineranno una repentina impennata delle temperature al centro-sud, mentre al nord, dopo un primo periodo interlocutorio compreso tra lunedi e martedi, potrebbe arrivare la pioggia.
Per gli operatori delle località sciistiche appenniniche l'appuntamento con la dama bianca è dunque rimandato mentre i cannoni potrebbero rimanere a riposo sulle località alpine poste oltre i 2000m a partire da mercoledi 21 novembre.
Dalle carte a nostra disposizione la prospettiva più probabile al momento è quella che contempla nei prossimi giorni il solito Atlantico in stand by e una ferita depressionaria distesa ad ovest del Vecchio Continente che cercherà di agganciare la rediviva falla di bassa pressione posta al largo delle Canarie.
Il getto molto blando supporterà questa manovra, tuttavia il gorgo vorticoso verrà richiamato progressivamente verso est in direzione delle Alpi intorno alla metà della prossima settimana. L'ostacolo montuoso si troverà dunque nel mezzo a fare da barriera alle miti e umide correnti meridionali con possibile sbarramento indotto sui versanti italiani. Il cuscino freddo che giace sul catino padano a nostro parere non sarà sufficiente per condurre i fiocchi verso la pianura, relegandoli a quote mediamente comprese tra 1700-1900m, salvo eventuali spruzzate fino ai 1000m nella fase iniziale dell'evento.
A seguire l'evoluzione rimane molto incerta e aperta a varie soluzioni che necessitano di ulteriori accurate analisi. Nel frattempo godiamoci questo scampolo di inverno, considerandolo come il biglietto da visita di un Generale che quest'anno farà sicuramente parlare di sè.
SINTESI PREVISIONALE FINO A GIOVEDI 22 NOVEMBRE
Venerdi 16 novembre 2007
Cieli convulsi a centro-sud e sulla Sardegna con precipitazioni frequenti anche a carattere di temporale sul Tirreno in prossimità del litorali. Nevicate in Appennino a quote poste tra i 400-600m sulla Romagna, 500-700m su Umbria, Marche, alto Lazio, tra gli 800 e i 1000m su Abruzzo e Molise, intorno ai 1100 metri sulla Sardegna.
Prevalentemente soleggiato ma molto freddo al nord. Venti forti intorno alla Sardegna con mari circostanti l'isola in pessime condizioni. Temperature in ulteriore calo ovunque.
Sabato 17 novembre 2007
Sereno e freddo al nord e sulla Toscana con gelate nottetempo nelle zone interne e in val Padana. Nubi residue sulla Sardegna con tendenza ad ampie schiarite. Tempo inaffidabile sulle rimanenti zone con possibili piovaschi anche a carattere nevoso oltre i 500m su Umbria e Marche e oltre i 700m su Lazio, Abruzzo, Molise e Lucania. Venti tra moderati e forti: da NE sul medio Adriatico, da NW sulla Sicilia con i rispettivi bacini molto mossi. Temperature stazionarie su valori bassi per la stagione.
Domenica 18 novembre 2007
Soleggiato e ancora molto freddo al mattino al nord e sulla Toscana, nubi irregolari altrove con qualche precipitazione, nevosa sui 500-700m al centro, sui 700-900m al sud, fin verso i 1200m sulla Sicilia. Mari tra mossi e molto mossi. Temperature massime in ripresa al nord ancora stazionarie su valori sotto alla media sulle rimanenti zone.
Lunedì, 19 novembre 2007
NORD-OVEST
Bel tempo. Freddo al mattino. Leggermente più mite di giorno sulle pianure. Venti deboli.
NORD-EST
Bel tempo. Freddo al mattino. Leggermente più mite di giorno sulle pianure. Venti deboli.
CENTRO
Bel tempo, salvo nubi sull'Abruzzo senza conseguenze. Freddo al mattino.
SUD
Ultimi addensamenti senza precipitazioni. Migliora ovunque nel pomeriggio. Freddo al mattino, più mite di giorno.
Martedì, 20 novembre 2007
NORD-OVEST
Nubi sparse, senza fenomeni degni di nota. Freddo al mattino, più mite di giorno.
NORD-EST
Bel tempo, ma con nubi in aumento nel pomeriggio. Assenza di fenomeni. Freddo al mattino, più mite di giorno.
CENTRO
Bel tempo, salvo nubi sulla Toscana. Abbastanza mite di giorno.
SUD
Bel tempo e clima abbastanza mite.
Mercoledì, 21 novembre 2007
NORD-OVEST
Peggiora con piogge sparse, specie nel pomeriggio. Neve sui rilievi alpini sopra i 900-1000 metri. Freddo.
NORD-EST
Tempo in peggioramento con precipitazioni tra il pomeriggio e la serata, ad iniziare da ovest. Fresco.
CENTRO
Piogge nel pomeriggio su Toscana e Sardegna, Nubi sparse, senza fenomeni altrove. Abbastanza mite.
SUD
Bel tempo con clima abbastanza mite.
Giovedì, 22 novembre 2007
NORD-OVEST
Tempo perturbato con piogge e rovesci sparsi. Neve sui settori alpini. Migliora in serata. Freddo.
NORD-EST
Piogge e rovesci sparsi per tutta la giornata. Neve sui settori alpini. Migliora in nottata. Freddo moderato.
CENTRO
Piogge sparse su gran parte delle regioni, in attenuazione sulla Sardegna dal pomeriggio. Mite.
SUD
Qualche pioggia sulla Campania. Per il resto nubi sparse senza fenomeni. Decisamente mite.