00:00 28 Febbraio 2019

Meteo a 15 giorni:…e se l’instabilità mettesse radici sull’Italia?

Poco spazio all'alta pressione e frequenti occasioni per un tempo instabile e più fresco in Italia.

La percussione delle correnti nord atlantiche che avverrà sul nostro Continente durante la settimana prossima, dovrebbe concedere qualche frutto in termini di pioggia anche laddove questa meteora risulta necessaria (al nord e su parte del centro). 

La media degli scenari del modello americano valida per sabato 9 marzo (prima mappa), mostra la probabile creazione di un "pozzo perturbato" proprio in corrispondenza dell’Italia. 

Questa situazione, oltre a determinare tempo molto instabile, se non perturbato su gran parte del nostro Paese sotto l’egida di temperature piuttosto fredde, dovrebbe attirare altri nuclei da nord-ovest verso il bacino centro-occidentale del Mediterraneo.

Notate inoltre l’alta pressione, che dopo essere stata protagonista per oltre un mese sulla scena europea, tenderà a ritirarsi in Atlantico, fungendo da spalla al flusso perturbato medesimo. 

Volgendo lo sguardo a prua e arrivando attorno alla metà del mese di marzo (giovedi 14), la media degli scenari del modello americano mostra una reiterazione delle condizioni instabili sul nostro Paese, stante la penetrazione di correnti relativamente fredde, ma piovose, dal nord Atlantico verso la nostra Penisola. 

L’alta pressione dovrebbe restare di quinta sul Vicino Atlantico, allungandosi di tanto in tanto verso levante con la sua ala stabilizzante, ma senza entrare mai con decisione sul Mare Nostrum. 

Dopo il clima mite e asciutto di febbraio, avremo un marzo piu dinamico e piovoso? Si spera, ma per il momento questa tendenza deve essere presa con le dovute cautele alla luce delle nuove emissioni dei modelli. 

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Autore : Paolo Bonino