00:00 17 Febbraio 2021

Meteo 15 giorni: via l’anticiclone, possibile ritorno del MALTEMPO

Cosa bolle in pentola tra fine febbraio e la prima decade di marzo?

Torneranno piogge importanti, un po’ di freddo e di conseguenza la neve in montagna? E’ possibile, ma non ancora per nulla scontato.

La media degli scenari per la fine di febbraio (27-28) disegnano questa saccatura a ridosso del nord Italia, foriera di qualche precipitazione e di un moderato calo delle temperature:

Questo significa essenzialmente tre cose:
-1 fine del periodo anticiclonico mite previsto tra sabato 20 e venerdì 26 febbraio
-2 rientro delle temperature nell’ambito della media stagionale ma ancora poco freddo
-3 nessun vero scambio meridiano nord sud in grado di ricatapultarci in inverno

A tal proposito le baldanzose correnti gelide da nord-est presenti sino a ieri negli scenari della prima decade di marzo sono state sostituite dalle più prudenti ma comunque non trascurabili correnti da nord, in grado di scavare dei minimi depressionari a ridosso del settentrione e di veicolare maltempo (ma non neve in pianura), come vediamo qui sotto:

Non vi piace? Cercavate qualcosa di più estremo? Beh, certamente l’ipotesi un po’ più fredda, ma comunque non estrema, il modello americano la contempla ancora, ma è piuttosto minoritaria (il 15% degli scenari la ipotizza):

Dunque l’ipotesi più probabile è certamente quella che vede un indebolimento dell’anticiclone sul centro Europa e il Mediterraneo, ma non è detto che a questo corrisponda un’importante fase di maltempo sul nostro Paese, tanto è vero che minimi depressionari come quello ipotizzato qui sopra non sembrano essere così probabili.

Al momento infatti la percentuale di probabilità che si formi una depressione sufficientemente profonda sull’Italia non superano il 20% e la loro posizione è vista più o meno in corrispondenza del centro Italia:

Dunque cosa dobbiamo attenderci in SINTESI da venerdì 26 a venerdì 5 marzo?
Venerdì 26 febbraio: indebolimento dell’alta pressione con nuvolaglia al nord e qualche pioggia in Liguria. Ancora bel tempo mite altrove, salvo nubi in Toscana.

Sabato 27 febbraio-domenica 28 febbraio: possibile passaggio piovoso al nord con neve solo sulle Alpi oltre i 1200m e piogge in pianura. Fenomeni in estensione verso la Toscana, l’Umbria e le Marche, poco probabili sul resto del centro, ancora sole al sud. Temperature in moderato calo al settentrione e sulla Toscana.

Lunedì 1 marzo: temporaneo miglioramento

Da martedì 2 marzo a venerdi 5 marzo: possibile ulteriore afflusso di correnti relativamente fredde ed instabili da nord; non esclusa la formazione di una depressione sul centro Italia con precipitazioni sparse possibili su tutto il territorio, ritorno della neve su Alpi ed Appennini oltre i 900-1000m e moderata flessione delle temperature, che si riavvicineranno alla media stagionale. A tratti comunque tempo asciutto e qualche schiarita (Attendibilità piuttosto bassa)

 

Autore : Alessio Grosso