Il tempo della prima decade di marzo potrebbe essere caratterizzato da un'indebolimento dell'anticiclone e contemporaneamente dall'affondo verso l'Italia di correnti più fredde dai quadranti orientali nelle prima fase e in seconda battuta da un vortice freddo in discesa dal nord Europa, che potrebbe favorire un peggioramento con precipitazioni.
Il primo passo sarà quello di riuscire ad indebolire il vasto e robusto anticiclone che si sarà formato in questi giorni tra centro Europa ed Italia. Il compito sembrerebbe affidato ad un rientro di correnti orientali piuttosto fredde ma secche previsto dal modello americano per martedì 2 marzo, come si può vedere da questa mappa relativa all'anomalia termica prevista a 1500m sull'Europa, dalla quale si evince il rientro freddo orientale sull'Italia che spingerebbe i valori leggermente sotto la media del periodo, notate invece ancora la massa d'aria mite e stabile tra centro e nord del Continente:
La probabilità che l'aria fredda rientri da est (senza provocare precipitazioni) risulta discreta anche secondo queste mappe, che gli attribuiscono un 40-45% di chances al nord e lungo il versante adriatico dell'Appennino:
Il rientro dell'aria fredda sui Balcani appare invece molto probabile (oltre il 70%), sintomo che comunque l'alta pressione non impedirà questo afflusso di correnti settentrionali almeno sull'est europeo.
Successivamente l'anticiclone potrebbe addirittura scindersi lasciando un corridoio instabile tra centro Europa e Mediterraneo centrale, favorevole all'ingresso di vortici freddi, in grado di dispensare moderato maltempo anche sull'Italia entro domenica 7 marzo, come si può vedere qui:
Si tratta di scenari che potrebbero trovare conferma nei fatti? Solo al 40%, così come tale si presenta il rischio di precipitazioni per domenica 7 sul nostro Paese, in prevalenza limitato all'arco alpino, al nord della Valpadana e all'alto e medio Tirreno, come si nota in questa mappa:
IN SINTESI il tempo della prima decade di marzo:
da martedì 2 a venerdì 5 marzo:
-possibile ridimensionamento delle temperature con afflusso di aria moderatamente fredda da est (attendibilità 40%)
-scarso rischio di fenomeni sull'intero territorio (attendibilità alta: 80%)
-un po' di nubi al nord e sul versante adriatico (attendibilità medio-alta: 65%)
da sabato 6 a lunedì 8 marzo:
-possibile inserimento di un vortice depressionario con consegenti precipitazioni, più probabili su nord e Tirreno. (attendibilità media: 40%)
-si confermeranno temperature maggiormente in linea con le medie del periodo (attendibilità media: 45-55%)