Situazione estremamente dinamica e molto difficile da decifrare. Stiamo parlando della linea di tendenza del tempo a lungo termine per l'Italia.
C'è un grande lago freddo che nei prossimi giorni dilagherà su gran parte dell'Europa centro-orientale. Anche l'Italia ne sarà coinvolta, seppure in maniera più marginale.
Le mosse di questa gigantesca massa fredda stanno mettendo a dura prova le elaborazioni. Queste tentano di districare la matassa, ma è indubbiamente un lavoro assai difficile.
Al momento, la tesi che prevale è quella dello sfondamento delle correnti atlantiche sull'Italia. Queste potrebbero portare prima la neve al nord, poi un graduale aumento delle temperature.
C'è anche l'ipotesi dell'alta pressione, ma in queste ultime ore questa possibilità sembra calare leggermente.
Insomma, bisognerà attendere qualche giorno per vedere come si assesteranno le figure bariche dopo questa nuova ondata di freddo.
Per adesso ecco la possibile linea di tendenza del tempo fino a sabato 17 gennaio.
Sabato 10 e domenica 11 gennaio: tempo perturbato. Forti nevicate al nord-ovest, piogge sulle regioni tirreniche, asciutto e relativamente mite altrove. Forte scirocco sui mari di ponente.
Lunedì 12 gennaio: piogge in trasferimento al centro e al sud. Migliora al nord con temperature in aumento.
Martedì 13 gennaio: nuovo peggioramento al nord, ma con neve questa volta solo a quote collinari. Nubi in auemnto sulle altre regioni con prime piogge su Toscana e Sardegna. Mite al centro-sud.
Mercoledì 14 e giovedì 15 gennaio: instabile su tutte la Penisola, con precipitazioni soprattutto al centro. Neve al nord a quote medie. Fresco al nord, molto mite altrove.
Venerdì 16 gennaio: migliora al nord e sul Tirreno. Piogge al centro e al sud in attenuazione. Temperature in aumento al nord, in calo al centro e al sud.
Sabato 17 gennaio: bello su tutta la Penisola. Addensamenti residui al sud ed un aumento della nuvolosità al nord nel corso della giornata. Mite ovunque.