Esaurita gradualmente l'azione del vortice depressionario che sarà all'origine di una fase un po' instabile al nord e su parte del centro, l'estate riesploderà con il botto più forte, quello nord-africano. Le nostre carte sono molto eloquenti e non lasciano adito a dubbi di alcun tipo.
Il periodo preso in esame vedrà il Mediterraneo e l'Italia alle prese con lo sfondamento della grande cupola calda che poggerà le sue salde fondamenta sui deserti del nord Africa, in questo periodo arroventati da temperature molto elevate.
La situazione, come spesso accade, vedrà ai lati della campana anticiclonica una sorta di doppio blocco depressionario (in questo caso non molto coriaceo). Il lobo orientale di questa tenaglia riuscirà tra mercoledì 17 e giovedì 18 a svirgolare con le sue correnti un po' più fresche e instabili riuscendo in parte ad attivare condizioni di instabilità, prevalentemente a sviluppo pomeridiano e serale, lungo le regioni adriatiche centro-meridionali e sul sud Italia peninsulare.
Qualche infiltrazione riuscirà a scappare anche attraverso l'estremo nord-est agevolando lo sviluppo di qualche temporale serale. Per il resto dobbiamo attenderci un periodo di bel tempo con temperature in aumento e ritorno del caldo la cui entità e durata saranno però ancora da verificare con maggiori dettagli nel corso dei prossimi giorni.
Riassunto previsionale fino a GIOVEDI 18 GIUGNO 2009
GIOVEDI 11 GIUGNO
Residua instabilità al nord con possibilità di qualche temporale, più probabili su Alpi e Prealpi e al nord-est. Prevalenza di sole sul resto d'Italia. Temperature in lieve aumento ma clima ancora gradevole ovunque.
Da VENERDI 12 a MERCOLEDI 17 GIUGNO
Bel tempo su tutto il Paese con solo pochi cumuli pomeridiani in montagna, via via più organizzati con il passare dei giorni ma senza fenomeni degni di nota. Caldo in aumento con temperature diffusamente pari o superiori a 30°C. Afa in aumento in val Padana.
GIOVEDI 18 GIUGNO
Ancora bel tempo al mattino ma con sviluppo di focolai temporaleschi su Alpi centro-orientali, Friuli Venezia Giulia, dorsale appenninica centro-meridionale. Caldo afoso sulla pianura Padana con solo un po' più di aria in serata grazie alla fervente attività convettiva lungo le zone montuose.