Dopo tanta pioggia è lecito chiedersi: "A quando un cambio di rotta delle correnti atmosferiche?". La risposta in effetti pare volta a soddisfare questa curiosità. Il cambio di rotta del tempo sul Mediterraneo ci sarà, ma sarà solo temporaneo.
Il tutto abbraccerà un periodo compreso tra il 12 e il 15 novembre, una manciata di giorni durante i quali una improvvista accelerazione della Corrente a Getto allontanerà dall'Italia le piovose perturbazioni atlantiche, regalandoci l'anticiclone. Giusto il tempo di respirare, perchè subito dopo ecco l'ennesima possibile replica perturbata in avvicinamento da ovest.
Sarà ancora una volta il nord dell'Atlantico a farsi sotto con una saccatura nuova di zecca pronta a lanciarsi alla conquista del Mare Nostrum. Pur con tutte le possibili varianti del caso, che al momento non avrebbe senso citare, possiamo comunque osservare che a partire dal 16 novembre lo Stivale e il suo mare verranno abbracciati da una nuova probabile e pesante fase di maltempo.
Inizialmente pare una condizione di maltempo di tipo sciroccale, dunque mite, a seguire però aria via via più fredda potrebbe inserirsi nel grande catino vorticoso innestando una marcia in più a questo peggioramento che ha tutta l'aria di non essere da meno di quelli che l'hanno preceduto.
TENDENZA PREVISIONALE FINO A MERCOLEDI 17 NOVEMBRE 2010
GIOVEDI 11 e VENERDI 12 NOVEMBRE
Un corpo nuvoloso attraversa l'Italia apportando una residua passata di rovesci. A seguire progressivo miglioramento a partire dal settentrione. Temperature fresche al nord, più miti al centro e al sud, ma in generale seppur lieve e temporaneo calo.
Da SABATO 13 a LUNEDI 15 NOVEMBRE
Condizioni di tempo buono o discreto su tutto il Paese. Rischio nebbia di notte e al mattino sulla val Padana e sulle pianure del centro. Nel corso di lunedì progressivo aumento delle nubi al nord, ma ancora senza fenomeni. Clima mite per la stagione, specie in quota, con temperature in ulteriore aumento al sud lunedì.
MARTEDI 16 e MERCOLEDI 17 NOVEMBRE
Nuovo consistente peggioramento a partire dal nord, con successivo rapido coinvolgimento anche delle altre regioni italiane. Sono attese precipitazioni frequenti e un calo delle temperature a partire dal settentrione.