00:00 20 Aprile 2009

Brutte notizie per la settimana legata al “ponte del Primo maggio”: probabile molta PIOGGIA

Tradizionale appuntamento con la rubrica del "fantameteo".

Sarà che il Mediterraneo centrale ospita ormai una “falla barica” semi-permanente che cattura a sè tutti i fronti nuvolosi e genera depressioni in serie, ma sembrano ormai lontani anni luce i tempi della siccità sul nostro Paese. Ne parleremo meglio in un articolo dedicato espressamente alla grande piovosità di quest’anno.

Quello che si evince però da un bilancio sommario è che forse gli effetti di un sole debole si vedono proprio in casa nostra per una volta.

Infatti una simile configurazione barica, tanto penalizzante per il Mediterraneo, non si vedeva almeno dalla stagione 2000-2001.

Nonostante un vortice polare ancora in buona forma e un indice NAO al massimo neutro che non deporrebbe per simili evoluzione, il triangolo delle Bermuda italico funziona, catalizza nubi e fenomeni.

Oltretutto le temperature, mantenutesi per tutta la prima parte del mese di aprile sopra la media, ora si sono reallineate ai valori normali per il periodo, mentre sulle Alpi seguitano a cadere abbondanti nevicate oltre i 2000m, davvero una manna per i ghiacciai.

Il punto è che per il Primo maggio molti pensavano già ad una bella partenza di massa per godersi un anticipo d’estate. Possibile che il tempo possa tradirli così? Le prospettive odierne non lasciano molto spazio ad una situazione stabile. Soprattutto martedì 28 e mercoledì 29 saranno due giornate particolarmente piovose stante la presenza dell’ennesima depressione centrata sul Mar Tirreno.

Dalle proiezioni del nostro modello pioverebbe soprattutto su nord-ovest e regioni centrali tirreniche ma le precipitazioni non risparmierebbero nemmeno il resto d’Italia.

L’atmosfera “pesante” andrebbe un po’ alleggerendosi proprio in coincidenza del Ponte, sempre che da nord, non intervenga qualche nuovo apporto di aria fredda. Non è infatti previsto alcun inserimento anticiclonico risolutivo sulle nostre regioni. In altre parole il bel tempo sembra destinato a navigare in Atlantico.
Autore : Alessio Grosso