Ecco a voi l'alta pressione perfetta!
Il gigante stabile si erge verso nord, coadiuvato da due "trottole depressionarie" poste ai lati, facenti parte dell'ingranaggio; poi c'è la vasta depressione posizionata a nord della Scandinavia che accelera il getto e consente anche un parziale stiramento dell'anticiclone sui paralleli.
Insomma, la seconda settimana di aprile sembra partire sotto i migliori auspici, con il flusso atlantico bloccato e l'aria fredda che verrà indirizzata molto ad est, verso la Russia.
A parte qualche incertezza sui settori orientali e al meridione ( regioni parzialmente esposte a correnti fresche settentrionali), il tempo sulla Penisola sarà stabile, soleggiato e con temperature di tutto rispetto specie al nord e sui settori di ponente.
Quanto potrebbe durare questa situazione? A giudicare dalle analisi oggi in nostro possesso, non molto.
L'alta pressione, difatti, potrebbe migrare con la sua parte forte sul Vicino Atlantico; così facendo, l'aria fredda dalla Scandinavia verrebbe scaraventata verso sud in direzione dell'Europa centrale e l'Italia.
Ecco come potrebbe modificarsi la situazione nel secondo fine settimana di aprile.
L'aria fredda scenderà di gran carriera, prima verso il centro Europa e poi sulla nostra Penisola, attivando una depressione da contrasto in prossimità del centro Italia.
Notate l'alta pressione che migrerà con la sua parte forte dall'Europa centro-occidentale al Vicino Atlantico, modificando il quadro barico e termico sul nostro Continente.
Le condizioni meteo, di conseguenza, diverrebbero instabili, ventose e anche freddine su diverse regioni del Bel Paese tra il 10 e il 15 del mese in corso.
Riassumendo: bel tempo sull'italia fino al giorno 10, con qualche disturbo solo lungo l'Adriatico e il meridione, ma poca cosa. Successiva intensificazione dell'instabilità con fenomeni più probabili al centro-sud ( lato adriatico) rinforzo della ventilazione settentrionale e temperature in calo.