00:00 29 Settembre 2005

Si naviga verso l’autunno più classico…

Nei prossimi giorni situazione depressionaria sull'Italia ma non sempre sarà necessario tenere l'ombrello aperto. Ad un sabato discreto seguirà una domenica più compromessa. La prossima settimana tempo instabile sino a giovedì.

Quando si annuncia una fase piovosa non significa necessariamente che pioverà dalla mattina alla sera senza soluzione di continuità, che il cielo risulterà plumbeo, il vento soffierà forte e tuoni e fulmini bersaglieranno per ore le zone in cui abitate.

L’Italia è estesa in latitudine per oltre mille chilometri: è chiaro dunque che ci si riferisca al territorio nel suo insieme. Chi vive in montagna ovviamente risulterà più sfavorito, chi in città magari avrà pioggia solo per alcune ore.

Una fase perturbata in effetti può durare anche giorni ma talvolta l’influsso delle correnti è tale da far cadere solo poche gocce su una località situata sottovento alla circolazione, mentre contemporaneamente quella sopravento riceve rovesci intensi.

L’Italia verrà raggiunta nel corso del fine settimana da una saccatura che evolverà in una depressione, la quale gradualmente cesserà di essere alimentata e si isolerà nel Mediterraneo, esaurendo i suoi effetti con il passare dei giorni.

L’irrobustimento dell’anticiclone europeo sul settore nord del Continente provocherà un possibile inserimento delle correnti atlantiche alle basse latitudini con possibile nuova recrudescenza del maltempo anche a lungo termine, ma tale evoluzione presenta ancora evidenti limiti di affidabilità.

SINTESI PREVISIONALE sino a GIOVEDI 6 OTTOBRE:
Venerdì 30 settembre: condizioni di bel tempo sul settentrione, la Sardegna, la Toscana e l’alto Lazio, su tutte le altre regioni nuvolosità irregolare con frequenti rovesci o temporali in spostamento dal medio Adriatico verso il meridione, rinforzo dei venti e temperature in calo su tutto il Paese.

Sabato 1° ottobre: condizioni di instabilità residua all’estremo sud con rovesci mattutini su est Sicilia, Calabria e Puglia ma con tendenza a miglioramento, altrove sereno ma con tendenza ad aumento della nuvolosità medio-alta al nord, nuvoloso su alto Adige e rilievi di confine con qualche piovasaco. Temperature invariate.

Domenica 2 ottobre: peggioramento su Sardegna, Toscana, alto Lazio, Umhria e settentrione con piogge sparse, altrove almeno in parte soleggiato con generali velature; addensamento della nuvolosità sulla Campania associato a temporali dalla sera. Venti meridionali e temperature in calo nelle zone interessate da piogge.

Lunedì 3 e martedì 4 ottobre: tempo depressionario con piogge sparse e locali temporali, più probabili al nord, al centro e sulla Campania, a tratti intensi su Triveneto, Lombardia e zone interne del centro. Sull’estremo sud generalmente asciutto. Ulteriore calo termico, neve sulle Alpi oltre i 2000m.

Mercoledì 5 ottobre: instabile ovunque con schiarite alternate ad addensamenti irregolari, a tratti piogge o rovesci di breve durata, al centro-sud nel pomeriggio anche temporali locali. Temperature stazionarie o in lieve ripresa.

Giovedì 6 ottobre: temporaneo miglioramento con maggiori schiarite ovunque e basso rischio di pioggia, temperature in ulteriore aumento.
Autore : Alessiio Grosso