00:00 8 Marzo 2010

Scordiamoci la primavera per qualche giorno

Mediterraneo depressionario e freddo nel corso dei prossimi giorni. La situazione inizierà a migliorare a partire dal fine settimana. La neve potrebbe fare nuovamente la sua comparsa sulle zone di pianura del nord.

Il guasto che interesserà il Mediterraneo e l’Italia nei prossimi giorni è già in fase embrionale. Un minimo barico si sta scavando all’altezza delle Isole Baleari e le prime nubi stanno già invadendo la Sardegna.

Tra la notte e la mattinata di domani la depressione si sposterà decisamente verso levante. Tutto il freddo che è presente sull’Europa centrale verrà catturato e centrifugato nella depressione stessa, intensificandone gli effetti.

In poche parole, ci troveremo di fronte ad una specie di “macchina termica”. La pompa di alimentazione saranno le correnti calde ed umide che investiranno le regioni meridionali, generando pesante maltempo.

L’interruttore di tutto l’ingranaggio sarà invece l’aria fredda, prevista entrare sul nord Italia e parte del centro con isoterme alquanto basse e forti venti da nord-est.

L’energia verrà invece fornita dal Mediterraneo. Anche se le temperature superficiali delle acque risultano piuttosto basse, l’iniezione di aria umida all’interno del vortice garantirà fenomeni di un certo spessore, che interesseranno segnatamente il centro-sud.

Al nord la risalita del fronte caldo nella giornata di mercoledì potrebbe determinare nevicate anche in pianura su diverse regioni. Le ultime elaborazioni hanno addirittura incentivato i fenomeni nevosi, specie sull’Emilia Romagna ed il nord-est.

La neve non mancherà nemmeno al nord-ovest, ad eccezione forse delle coste liguri.

Quale sarà il seguito della storia? Tra mercoledì e giovedì la depressione si muoverà verso nord-est, attenuandosi. Il tempo da perturbato evolverà prima ad instabile, poi a variabile. Solo tra sabato e domenica il sole dovrebbe prendere possesso di gran parte dello Stivale, pur in un contesto termico ancora in parte deficitario.

Per il momento la primavera può attendere, anzi, per alcune regioni sembrerà di essere in pieno inverno.

Ecco la linea di tendenza per i prossimi sette giorni in Italia.

Martedì 9 marzo: peggiora sulla Sardegna ed a seguire anche al centro-sud con piogge e rovesci. Neve sui 200-300 metri tra Toscana, Umbria e Marche. Al nord tempo molto freddo, ma sostanzialmente asciutto fino a sera. Ventoso ovunque.

Mercoledì 10 marzo: fenomeni molto intensi al sud al mattino, ma in attenuazione col passare delle ore. Molte nubi con precipitazioni sparse altrove, di tipo nevoso al nord anche sulle pianure e sui 300-400 metri al centro. Ventoso e freddo al centro-nord.

Giovedì 11 marzo: instabile al centro ed a seguire anche al sud con rovesci e nevicate sopra i 400-600 metri. Al nord ultime nevicate al mattino anche a bassa quota, poi attenuazione dei fenomeni. Ventoso ovunque, temperature in calo al sud, in lieve aumento al centro-nord.

Venerdì 12 e sabato 13 marzo: ancora qualche rovescio al centro-sud, con neve sopra gli 800-1000 metri. Tempo migliore al nord con nubi sparse, ma tempo nel complesso asciutto. Attenuazione del vento e temperature in aumento.

Domenica 14 e lunedì 15 marzo: bel tempo ovunque. Qualche nube al sud e sulle Alpi, ma con basso rischio di fenomeni. Fresco e ventoso ovunque.
Autore : Paolo Bonino