E' fatta. Il contratto per il tempo del Primo Maggio firmato dalla primavera con l'alta pressione è realtà. Come tutti i contratti però le clausole più antipatiche, quelle che in un primo momento sembrano non esserci, le troviamo scritte in piccolo a piè pagina.
In questo caso si tratta di deboli infiltrazioni fresche che affluiranno in quota dai quadranti nord-orientali per andare ad alimentare un piccolo rotore termico sullo Jonio. Ne risentiranno marginalmente le nostre regioni montuose, specialmente quelle appenniniche del centro-sud ove nelle ore pomeridiane si potrà avere qualche locale e breve acquazzone.
Il tempo migliore al nord, segnatamente su pianure e coste, con i termometri che aszzarderanno una ascesa oltre i 20-22°C rendendo il clima assai gradevole. Su Alpi e Prealpi solo qualche coreografico cumulo pomeridiano ma qui i problemi più seri saranno legati all'abbondante innevamento in quota, il cui stato precario dovuto all'appesantimento conseguente all'aumento delle temperature, renderà alto il rischio di valanghe oltre i 2000 metri.
Il fine settimana proseguirà sulla falsariga del Primo Maggio, tuttavia si accentuerà l'instabilità all'estremo sud, con qualche temporale pomeridiano più organizzato sabato sulla Calabria e domenica sulla Sicilia, anche a causa del forcing offerto dal ramo ascendente di ritorno della corrente a getto.
La prima settimana di maggio vedrà l'alta pressione atlantica in rinforzo con una bella cellula robusta al largo della penisola Iberca ma non ancora convinta ad affondare il colpo sull'Europa occidentale. Ne approfitteranno ancora una volta le correnti nord-atlantiche le quali, con un percorso di piacere sui settori settentrionali del nostro Continente, sospingeranno alcuni corpi nuvolosi in direzione del versante nord-alpino con virata verso il centro-sud via Adriatico. Ne conseguirà una nuova generale accentuazione dell'instabilità pomeridiana, specialmente lungo i rilievi e sul settore peninsulare.
Dopo metà settimana le strade proposte dai nostri modelli si separano; le visuali si fanno differenti nei riguardi di una ulteriore discesa di aria instabile dai quadranti settentrionali la quale potrebbe trovare due sbocchi differenti, l'uno ad ovest e l'altro ad est dell'arco alpino, singificando conseguenze per l'Italia diametralmente opposte.
Al momento le carte sembrano invece concordare riguardo al primo passo, quello che vede una nuova battuta d'arresto dei termometri, previsti in leggera ma generale discesa fino a portarsi su valori appena al di sotto delle medie stagionali nella seconda parte della settimana. Insomma la primavera vuol farci intendere che l'estate è ancora molto lontana. Ed è giusto che sia così.
Riassunto previsionale fino a MERCOLEDI 6 MAGGIO
GIOVEDI, 30 ARILE 2009
Prevalenza di sole al nord-ovest e sulla Sardegna. In mattinata ultime incertezze al nord-est e sull'Emilia Romagna ove non si esclude qualche residuo piovasco ma con tendenza a miglioramento. Condizioni di variabilità al centro-sud con rovesci pomeridiani, in modo particolare lungo la dorsale appenninica ma anche sulle coste tirreniche della Calabria e sulla Puglia dove sarà possibile udire tuoni qua e là. Temperature in aumento al nord, stazionarie altrove.
VENERDI, 1 MAGGIO
Un po' di velature sulla Sardegna, in parziale trasferimento verso la Sicilia nel pomeriggio ma senza conseguenze. Per il resto prevalenza di sole ma con sviluppo di qualche addensamento pomeridiano a ridosso dei monti, specie lungo l'Appennino. Rimane comunque bassa la probabilità di pioggia. Temperature in lieve generale aumento nei valori massimi.
SABATO, 2 MAGGIO 2009
Bella mattinata di sole ovunque. Nel pomeriggio sviluppo di attività cumuliforme lungo i rilievi, modesta su Alpi e Prealpi, più consistente sull'Appennino centro-meridionale e sulle zone interne delle Isole Maggiori; non si escludono brevi acquazzoni, specie sull'Appennino calabro-lucano. Nuovi rasserenamenti in serata. Clima mite ovunque con punte di 21-22°C sulle pianure del nord.
Tendenza per il giorni successivi:
DOMENICA, 3 MAGGIO 2009
Al mattino bello ovunque. Nel pomeriggio tendenza a moderata attività cumuliforme sui rilievi, più consistente al sud. In serata possibilità di rovesci anch temporaleschi sulla Sicilia. Mite ovunque.
LUNEDI, 4 MAGGIO 2009
Ancora moderata attività cumuliforme in montagna nelle ore pomeridiane associata a brevi scrosci sulle cime più elevate dell'Appennino e, in modo solo sporadico e occasionale, anche sulle Prealpi vercellesi, Orobie e Dolimiti. Bello su pianure e coste. Clima mite.
MARTEDI, 5 MAGGIO 2009
Giornata discreta con i soliti addensamenti in montagna nelle ore pomeridiane. In serata sulle Alpi occidentali parziale aumento della nuvolosità ma senza conseguenze.
MERCOLEDI, 6 MAGGIO 2009
Bello su pianure e coste. Nel pomeriggio nubi in parziale aumento sulle Alpi nord-orientali e lungo l'Appennino con qualche scroscio, proiettato in prevalenza verso il lato adriatico. Rasserena nuovamente verso sera. Temperature in lieve calo sui versanti orientali del Paese, molto mite al nord-ovest.