00:00 16 Settembre 2005

Primo chiaro segnale d’autunno nel week-end

Al nord primi fiocchi nelle Alpi fin sotto i 2000m, al centro forti temporali. Inizio della prossima settimana ancora sotto il segno dell'instabilità, specie al centro-sud, poi avremo un miglioramento.

Uva, castagne, funghi ed un bel bicchier di vino, in montagna anche un bel caminetto acceso e, perchè no, una simpatica musichetta tirolese. Ecco cosa ci vuole per affrontare questo primo fine settimana di stampo autunnale nel modo giusto.

Bisogna comprendere che è arrivato il momento di fare il primo cambio di biancheria, che il tempo del costume è finito, che la copertina sul letto ci vuole proprio, che le zanzare da oggi avranno vita sempre più difficile.

Sarà una perturbazione in arrivo dal nord Atlantico a dare il via a questo cambio stagionale e a determinare la formazione di un minimo depressionario a tutte le quote che insisterà sull’Italia anche nei primi giorni della prossima settimana spostandosi dal Tirreno verso l’Adriatico e infine lasciando il posto ad un anticiclone che per qualche giorno ripoterà le temperature su valori gradevoli ma che non sembra abbia voglia di mettere radici.

L’atlantico infatti è in fermento, è atteso direttamente dagli States quel che resta dell’ex-uragano Ophelia, che potrebbe creare non pochi grattacapi ai modelli previsionali, dunque non perdetevi l’appuntamento con le prossime puntate di questo inizio autunno 2005.

SINTESI PREVISIONALE sino a giovedì 23 settembre:
SABATO 17 SETTEMBRE: nuvolaglia al nord con qualche pioggia sparsa, specie sul Triveneto, la Liguria di Levante e la Lombardia, nubi anche su tutte le regioni tirreniche in estensione da ovest verso est con fenomeni temporaleschi in progressione dalla Sardegna verso Toscana, Umbria e Lazio, possibili rovesci in serata anche sulla Campania, per il resto al sud il cielo si presenterà velato. Temperature in ulteriore aumento al sud, in calo al nord e al centro. Venti tra Libeccio ed Ostro.

DOMENICA 18 SETTEMBRE: al centro, l’Emilia-Romagna, la Liguria, la bassa Lombardia, il basso Piemonte, la Sardegna e la Campania molte nubi con piogge temporalesche frequenti, incerto sul resto del nord con qualche pioggia alternata a fasi asciutte, d’Italia ma con alcune schiarite e tempo asciutto. Neve oltre i 1700m sulle Alpi e sulle cime più alte dell’Appennino centro-settentrionale.
Sul resto del meridione incerto con schiarite alternate ad annuvolamenti e qualche locale rovescio, specie su Molise e Basilicata. Temperature in calo, tranne all’estremo sud. Venti moderati meridionali.

LUNEDI’ 19 SETTEMBRE: la depressione continuerà a risultare determinante provocando generale instabilità con qualche pioggia o rovescio temporalesco alternato a schiarite. Miglioramento in giornata al nord. Temperature in generale calo al sud, stazionaria altrove.

MARTEDI’ 20 SETTEMBRE: al nord abbastanza soleggiato, ancora instabile al centro-sud con rovesci e temporali per qualche ora, specie nel pomeriggio, aumento delle temperature al nord.

MERCOLEDI 21 SETTEMBRE: si allontana e si colma il vortice, torna il sole su gran parte del Paese.

GIOVEDI 22 SETTEMBRE e VENERDI 23 SETTEMBRE: bel tempo, temperature in aumento, ma comunque su valori miti, nebbie in banchi PERICOLOSI all’alba nelle valli e sulle pianure.
Autore : Alessio Grosso