00:00 10 Febbraio 2011

Prima smagliature nell’alta pressione, ma l’inverno vero rimarrà ancora lontano

Un generale calo della pressione atmosferica sarà all'origine di un irregolare aumento della nuvolosità a partire dal fine settimana. Dalla metà del mese non si esclude anche qualche pioggia qua e là e un lieve ma generale calo delle temperature.

Il ciclo di vita dell’alta pressione ha imboccato la sua parabola discendente. Sopravvissuto più del dovuto grazie alle continue iniezioni di carburante da parte della Corrente a Getto, il grande pallone tiepido tende ora a cedere il passo.

Al suo posto non arriverà il grande inverno, nè un serio peggioramento di qualsivoglia natura, almeno fino all’orizzonte temporale previsto dalla nostra "sfera". Vedremo solo i cieli ingrigirsi e le nostre montagne incappucciarsi di una nuvolaglia poco organizzata, seppur a tratti anche piuttosto estesa. Vogliamo aggiungere quacos’altro? Ma si certo, un lieve ma generale calo delle temperature, che sono previste rientrare gradualmente nel loro alveo di normalità.

Niente pioggia e niente neve? Beh per dirla tutta, entrando nel dettaglio presunto di questa palude atmosferica, qualche ombrello si aprirà, ma non prima della metà del mese. Prima all’estremo sud, poi sulle regioni alpine di confine e, dulcis in fundo, al nord, sull’alto Tirreno e sulle Isole Maggiori. Nulla di particolare, niente che possa aiutare seriamente a risolvere il problema dell’inquinamento che affligge da settimane le nostre grandi città.

E l’inverno? Disperso in Russia. Il Mediterraneo potrà semmai venire sfiorato da qualche coda nuvolosa atlantica tuttavia, vista la sua scarsa convinzione, i risultati saranno modesti. Stagione invernale agli sgoccioli? Aspettiamo a dirlo, dato che da qui all’inizio di marzo tutto sembra ancora possibile e il bilancio sottotono di questo scorcio stagionale deve essere ancora considerato quale risultato parziale.

SINTESI PREVISIONALE FINO A GIOVEDI 17 FEBBRAIO

VENERDI, 11 FEBBRAIO 2011

Prevalenza di bel tempo, fatta eccezione per qualche nebbia o banco di nubi basse su Campania, Toscana e Liguria. A tratti stratificazioni di poco conto in transito sulle Alpi. Clima ancora mite per la stagione praticamente ovunque.

SABATO, 12 FEBBRAIO 2011

Un po’ di nubi al nord-ovest, su Emilia, Romagna, Toscana e coste tirreniche, ma senza rischio di pioggia. Altrove prevarrà ancora il sole, fatta eccezione per qualche strato nebbioso sulle coste della Sardegna. Temperature invariate. Inquinamento sempre alto nelle grandi città.

DOMENICA, 13 FEBBRAIO 2011

Nuvoloso al nord, strati nebbiosi saldati a nubi basse lungo gran parte delle nostre coste. Soleggiato altrove. Venti deboli e aria ancora inquinata nelle grandi aree urbane. Temperature sempre su valori miti per il periodo, pur se in lieve calo sulle Alpi.

LUNEDI, 14 FEBBRAIO 2011

Nubi compatte su Sicilia, Calabria e Salento, con qualche goccia non esclusa sull’Isola. Per il resto alternanza di nubi e sole, con aperture più ampie nelle zone interne del centro e della Sardegna.

MARTEDI, 15 FEBBRAIO 2011

Nubi al nord, ma senza precipitazioni di rilievo. Più sole sul resto del Paese, ma con nebbie o nubi basse lungo le coste. Ulteriore calo delle temperature sulle Alpi.

MERCOLEDI, 16 FEBBRAIO 2011

Tende a peggiorare al settentrione e sul parte del centro, con qualche pioggia possibile e nevicate in montagna intorno a 1000 metri. Asciutto e parzialmente ancora soleggiato al meridione. Temperature in calo al centro e al nord, ad eccezione delle Alpi.

GIOVEDI, 17 FEBBRAIO 2011

Possibili rovesci sparsi sulle Isole Maggiori. Nubi al centro-sud ma senza fenomeni di rilievo. Più sole al nord. Temperature in lieve calo sotto precipitazioni.

Autore : Luca Angelini