Persiste la convergenza modellistica evidenziata già ieri circa un dinamismo atmosferico durante la prima decade del mese. Ottobre finirà con una depressione strozzata sulle isole maggiori e con l'alta pressione a farla da padrone sul resto del Paese, novembre comincerà con l'anticiclone che proverà a spadroneggiare ovunque, ma la spinta di una poderosa depressione atlantica verso il Continente la costringerà probabilmente a cedere, lasciando scoperto dapprima il settentrione e poi anche il resto del Paese.
Qualora non dovesse farcela la prima saccatura, quella del 3-5 novembre, tanto per intenderci, è assai probabile che riesca a smuovere in modo importante la situazione quella successiva tra il 7 ed il 9. Sarà comunque un segnale decisivo per la stagione autunnale, per la piega che potrebbe prendere il suo mese principe.
Stando alle proiezioni potrebbe essere l'inizio di una grande cavalcata che ci porterebbe a sperimentare le prime nevicate a bassa quota già intorno alla metà del mese.
Le temperature sono infatti attese in calo sotto i valori medi di 3-4°C, questo significano che l'Atlantico potrebbe fare solo da apripista ad una circolazione nettamente più meridiana, caratterizzata da impulsi freddi in arrivo dall'Atlantico più settentrionale.
Dunque la stagione sta per entrare nel vivo. Intanto godiamoci qualche scorcio autunnale con tempo calmo: quale migliore occasione tra il 31 ottobre ed il 2 novembre? Insidiosa invece la depressione soffocata tra le isole, i modelli non hanno ancora ben fotografato l'entità di questa fase instabile, togliendo e mettendo precipitazioni a corse alterne.
Intanto vi abbiamo postato oggi le 3 carte spaghetti settoriali: tutte e tre mostrano la fase asciutta e in parte soleggiata sulle zone peninsulari, nebbie permettendo, sino al 3 novembre, poi una fase mediamente piovosa con valori termici in media, poi un importante calo termico, ancora con qualche precipitazione. La nostra idea è che la previsione "quadri".
SINTESI PREVISIONALE SINO A MARTEDI 1 NOVEMBRE:
mercoledì 26 ottobre: ancora moderato maltempo tra nord-est e centro Italia, in movimento verso il resto del Paese, con maggiori effetti su basso Tirreno e poi Jonio nella notte su giovedì. Migliora al nord-ovest, poi anche in Toscana e Sardegna. Temperature in calo nelle aree soggette a precipitazioni, in aumento al nord-ovest.
giovedì 27 ottobre: al sud residua instabilità con rovesci o brevi temporali, altrove tempo migliorato, ma con strati bassi e qualche nebbia possibile sulle zone pianeggianti. Clima mite nelle ore diurne.
venerdì 28 ottobre: bel tempo quasi ovunque, ma con nubi in aumento sulla Sardegna, dove in serata saranno possibili rovesci sull'ovest dell'isola, qualche situazione nebbiosa possibile nottetempo al mattino nelle valli, specie al nord e al centro. Temperature diurne miti.
sabato 29 ottobre: bel tempo sulle zone peninsulari, salvo strati bassi o nebbie notturne e mattutine, incerto sulla Sardegna con rovesci possibili, in estensione anche alla Sicilia. Mite.
domenica 30 ottobre: sulle due isole maggiori e il sud della Calabria tempo incerto con qualche rovescio, possibile anche sulle isole minori del sud, altrove in parte o abbastanza soleggiato, salvo la presenza di strati bassi o nebbie locali sulle pianure nottetempo o al mattino.
lunedì 31 ottobre: residua instabilità all'estremo sud, bello altrove, ancora nebbie nottetempo e al mattino nelle valli ma anche possibili lungo i litorali. Clima diurno gradevole.
martedì 1 novembre: bel tempo ovunque, ad eccezione dei soliti addensamenti bassi dovuti al sollevamento delle nebbie, ma limitati al mattino con buona probabilità, sempre mite.