00:00 18 Dicembre 2014

METEO A 7 GIORNI: un po’ di freddo domenica, poi TEMPO STABILE fino alla Vigilia di Natale

Confermata la scodata fredda che domenica 21 dicembre farà calare i termometri sui settori orientali e al meridione. Successivamente, l'alta pressione invaderà tutto il Mediterraneo garantendo stabilità sull'Italia fino alla Vigilia di Natale.

Si rafforza l’azione del vortice polare sul nord Europa e contemporaneamente prende vigore una vasta zona di alta pressione che al momento si trova ubicata in prossimità dell’Europa occidentale.

La nostra Penisola, di conseguenza, sarà alle prese con una fase invernale davvero poco interessante, dove l’unico breve acuto sarà determinato dalla "scodata fredda" attesa per domenica 21 dicembre sui settori orientali e al meridione.

La rotazione oraria delle correnti attorno al centro di alta pressione posizionato più ad ovest traghetterà un fronte freddo verso l’Europa centro-orientale nel corso della giornata in parola. Le regioni orientali (nord-est e versante adriatico) e a seguire il meridione subiranno un’azione marginale, con un moderato calo delle temperature, un rinforzo della ventilazione settentrionale e qualche precipitazione, nevosa sopra gli 800-900 metri tra Appenino Abruzzese e Molisano.

Come anticipato, si tratterà di un’azione veloce e marginale, destinata a concludersi già nella notte su lunedì 22 dicembre.

All’inizio della settimana prossima (tra le giornate di lunedì 22 e mercoledì 24 dicembre) l’alta pressione si porterà con la sua parte più forte al centro del Mediterraneo (seconda figura a lato). Avremo di conseguenza tre giornate caratterizzate da tempo stabile sulla Penisola.

I rilievi saranno baciati dal sole e avranno temperature alquanto miti per il periodo, mentre le pianure saranno spesso avvolte da fitti banchi di nebbia, che determineranno un clima freddo e umido. Aumenteranno purtroppo anche le concentrazioni di inquinanti, soprattutto nelle grandi città.

Il dominio dell’alta pressione e della stabilità in Italia non sembra possa durare a lungo. Nella giornata di Natale (terza cartina sulla sinistra) la figura stabilizzante tenderà a sgonfiarsi, ripiegando verso sud. Al nord e sul Tirreno arriveranno probabilmente le prime piogge, ma in un contesto non ancora freddo.

Sotto rigida osservazione la traiettoria di un nucleo freddo (lo vediamo abbozzato nella cartina all’interno del cerchio rosso) che verso la fine dell’anno potrebbe muoversì verso latitudini più basse, aprendo forse scenari freddi e perturbati per la nostra Penisola. Per tutte le delucidazioni del caso vi rimandiamo alla rubrica Fantameteo. Per il momento, ecco la tendenza del tempo fino alla giornata di Natale in Italia.

Venerdì 19 dicembre: bel tempo ovunque, ma nubi in aumento al nord e sulla Toscana nel pomeriggio, qualche debole pioggia è attesa in Liguria e sul Friuli. Possibili banchi di nebbia sulle pianure, dove il clima sarà freddo; mite invece l’atmosfera altrove.

Sabato 20 dicembre: nuvolosità sparsa al centro-nord, anche densa lungo i versanti tirrenici e la Liguria, ma con scarso rischio di pioggia. Altrove bel tempo. Mite specie in quota e lungo le coste, possibili nebbie in pianura.

Domenica 21 dicembre: scodata fredda in Adriatico e al meridione dove avremo molta nuvolosità, qualche precipitazione nevosa sopra gli 800-900 metri ( 1200 metri al sud), un rinforzo della ventilazione settentrionale e un calo delle temperature. Altrove bel tempo con un po’ di vento da nord sul Tirreno.

Da lunedì 22 a mercoledì 24 dicembre: tempo stabile in Italia, con assenza di ventilazione, nebbie in pianura e clima mite e soleggiato in quota.

Giovedì 25 dicembre: peggiora al nord, sul Tirreno e la Sardegna con qualche pioggia, ma in un contesto ancora non freddo. Invariato altrove.

 

 

 

Autore : Paolo Bonino