00:00 28 Settembre 2016

METEO A 7 GIORNI: ottobre apre un capitolo fatto di INSTABILITA’, poi…

L'instabilità nel primo weekend di ottobre, poi l'anticiclone come visitatore temporaneo. Vediamo nel dettaglio cosa dovremo aspettarci nei prossimi giorni.

Il mese di settembre 2016 si congederà sotto l’influenza di una possente figura d’alta pressione che dovrà tuttavia cedere ben presto spazio ad una circolazione depressionaria piuttosto complessa; il nostro anticiclone andrà infatti migrando rapidamente con i propri massimi di geopotenziale alle quote superiori dai settori centro-occidentali d’Europa al bacino orientale del Mediterraneo. Una circolazione depressionaria dalle origini oceaniche, apporterà un calo significativo della pressione e delle altezze geopotenziali sull’ovest d’Europa, laddove ritroveremo una vasta circolazione di venti occidentali.

Il bacino centrale del Mediterraneo, l’Italia e la Mitteleurope verranno quindi a trovarsi lungo il lato ascendente di tale figura depressionaria, sperimentando già dal pomeriggio di venerdì 30 settembre, un aumento considerevole della nuvolosità,  prodomico di un cambiamento del tempo in chiave INSTABILE previsto in ambito nazionale tra sabato primo ottobre e domenica 2.

Tornando per un attimo ad osservare la disposizione delle figure bariche a cavallo tra la Penisola Iberica e l’oceano Atlantico, troveremo una grande mancanza; l’alta pressione delle Azzorre risulterebbe infatti temporaneamente annichilita da un ribasso deciso del Fronte Polare proprio in sede oceanica. Sul bacino centrale del Mediterraneo questo evento avrà una ripercussione indiretta anche sulla circolazione dei venti nei bassi strati, laddove lo Scirocco avrà libero campo a scapito del Libeccio.

Proprio il Libeccio costituisce infatti una ventilazione tipicamente legata ad una forte differenza di pressione che viene ad instaurarsi tra una figura ciclonica presente sui versanti italiani ed una anticiclonica (sovente costituita dall’alta delle Azzorre) presente appena al di là dell’arco alpino.

Questa fase sciroccale porterà con sè precipitazioni sparse a sfondo temporalesco che interesseranno sabato primo ottobre le regioni centrali tirreniche, domenica 2 i settori settentrionali. Seguirà un rinforzo effimero di un’area d’alta pressione che riporterebbe tra lunedì 3 e martedì 4 ottobre, condizioni un po’ più stabili ma senza garanzie di durata. Dai settori occidentali potrebbero affacciarsi delle nubi già da mercoledì 5 ottobre. 

Sintesi previsionale da giovedì 29 settembre a mercoledì 5 ottobre:

Giovedì 29 – venerdì 30: tempo buono e stabile su tutto il nostro Paese, ventilazione debole, temperature calde per il periodo. Venerdì 30 aumento della nuvolosità sulla Sardegna e poi sulle regioni del versante tirrenico. Qualche precipitazione prima di sera sulla Sardegna, in attesa le altre regioni. Rinforzo dello Scirocco in serata, valori ancora molto miti. 

Sabato primo ottobre: precipitazioni sparse ed occasionali temporali su Toscana, Umbria, Lazio e Campania. Fenomeni marginali anche sulla Sardegna e sulle regioni di Mezogiorno. Qualche precipitazione anche sulle regioni del nord, con particolare riferimento della Liguria. Scirocco attivo, valori termici miti. 

Domenica 2: rovesci sparsi sulle regioni del nord, anche qualche temporale su Liguria ed alta Toscana, altrove addensamenti nuvolosi di passaggio. Scirocco debole, valori termici miti. 

Lunedì 3: ultimi disturbi al nord-est e sui versanti orientali, altrove miglioramento delle condizioni atmosferiche. Rotazione del vento dai quadranti settentrionali, mite. 

Martedì 4 – mercoledì 5: stabile e mite su tutto il Paese, aumento della nuvolosità mercoledì 5 a partire dal nord. 

Seguite gli aggiornamenti. 

Autore : William Demasi