Vorticano le depressioni tra il nord Atlantico e l'Europa settentrionale, sospinte da un getto occidentale davvero teso.
Il "controaltare" di questa situazione perturbata è affidato ad una vasta zona anticiclonica che si estende sull'Europa centro-meridionale, prendendo anche il Mediterraneo.
Due facce della stessa medaglia che hanno come comune denominatore un'azione esasperata del Vortice Polare. Negli ultimi giorni questa figura barica ha subìto un forte ricompattamento e da ciò nasce una notevole "tensione zonale" delle correnti, responsabile degli allunghi anticiclonici in sede mediterranea e italica.
La massima espansione anticiclonica dovrebbe divenire realtà tra le giornate di domenica 8 e mercoledì 11 novembre. Successivamente, i geopotenziali sull'Europa centrale e sull'Italia inizieranno a calare.
La seconda cartina previsionale valida per giovedì 12 novembre ci mostra un'alta pressione decisamente più vulnerabile e potenzialmente attaccabile sia dalle correnti fredde settentrionali che dai miti e piovosi venti oceanici.
Per un cambiamento deciso della situazione si dovrà aspettare probabilmente il 15 novembre, ma di questo se ne occuperà la rubrica "Fantameteo".
Riassumendo: da sabato 7 a mercoledì 11 novembre bel tempo ovunque. Saranno davvero pochi gli annuvolamenti. Banchi di nebbia in Valpadana di notte e al primo mattino. Giovedì 12 e venerdì 13 novembre qualche nube in più sul nostro Paese, ma senza la minaccia di pioggia, lieve calo termico.