00:00 5 Dicembre 2014

METEO A 7 GIORNI: MITEZZA (da ovest) e FREDDO (da nord) si daranno battaglia sul nostro Continente

Esaurita la fase instabile del week-end, la prossima settimana l'inverno inizierà a piazzare le proprie pedine sul nostro Continente. Ecco tutti i dettagli a riguardo.

La situazione sinottica a scala europea e atlantica finalmente si modifica. Nel prossimo week-end la Natura preparerà lentamente il terreno a quello che sarà il primo ruggito invernale della stagione sul nostro Continente.

La prima cartina a lato ci mostra il quadro termico a 1500 metri di quota che avremo in Europa e in Italia nella giornata di martedì 9 dicembre.

Quasi tutto il Continente e il centro-nord del nostro Paese subiranno un cospicuo raffreddamento, stante la discesa di aria fredda di diretta estrazione artica verso latitudini più meridionali.

Al nord arriveranno nevicate a quote piuttosto basse (https://www.meteolive.it/news/In-primo-piano/2/il-peggioramento-di-marted-9-dicembre-dove-potrebbe-nevicare-al-centro-nord-/48251/) che nella giornata di mercoledì 10 si trasferiranno sulle zone appenniniche dell’Italia centrale, specie lungo il versante adriatico ( https://www.meteolive.it/news/In-primo-piano/2/mercoledi-10-spruzzate-di-neve-sull-appennino-centrale-/48253/)

Insomma, l’inverno farà un bel passo avanti, dopo aver sonnecchiato per settimane sotto le umide e calde correnti sciroccali, che in alcuni casi hanno portato temperature più consone al semestre caldo, specie al meridione.

Il resto della settimana trascorrerà sul nostro Paese sotto l’egida di correnti nord-occidentali moderatamente fredde ed instabili.

Ben sappiamo che l’aria proveniente da nord-ovest ha origine marittima, di conseguenza non si presenta quasi mai molto fredda sulla nostra Penisola.

Stupisce comunque il braccio di ferro che si imposterà sul Continente tra la mitezza dell’anticiclone atlantico (presente più ad ovest) e una vasta e profonda depressione fredda che agirà in sede Scandinava. Essa ingloberà con le sue spire anche l’Europa centro-settentrionale e parte delle Isole Britanniche

Sarà molto dura per l’anticiclone atlantico tenere testa ai continui affondi di matrice artica, che lentamente diverranno sempre più incisivi sulla nostra Penisola attorno alla metà del mese. Se volete approfondire l’argomento, vi rimandiamo alla rubrica "Fantameteo". Per il momento, ecco la possibile linea di tendenza del tempo fino alla giornata di venerdì 12 dicembre.

Sabato 6 e domenica 7 dicembre: cambia poco la sutuazione, con tempo instabile soprattutto al centro-sud. Qui agiranno rovesci e temporali in un contesto termico ventoso, ma ancora non freddo. Più asciutto il tempo al nord, ma con qualche grado in meno.

Lunedì 8 dicembre: ultimi rovesci al meridione, in attenuazione, per il resto tempo abbastanza buono. Peggiora al nord a fine giornata. Poco freddo.

Martedì 9 dicembre: peggiora al nord con pioggia in pianura e neve a quote collinari. Situazione in miglioramento dal pomeriggio al nord-ovest. Peggiora anche al centro con neve sui 900-1100 metri, ancora in attesa al sud.

Mercoledì 10 dicembre: ventoso e freddo su tutta la Penisola. Bello al nord, sulla Sardegna e il Tirreno, qualche nevicata sull’Appennino oltre i 700-900 metri, lato adriatico, possibili temporali al sud.

Giovedì 11 e venerdì 12 dicembre: instabile al centro-sud con rovesci e qualche nevicata sopra i 1000 metri, bello al nord. Relativamente freddo su tutta la Penisola per sostenute correnti da nord-ovest.

Autore : Paolo Bonino