00:00 31 Dicembre 2020

Meteo a 7 giorni: maltempo per Capodanno, altra NEVE in vista dall’Epifania, ecco dove…

Vortice polare debole, indipendentemente dallo stratwarming previsto: uno dei suoi rami seguiterà a spingersi verso l'Europa meridionale, determinando freddo su gran parte d'Europa, coinvolta anche parte dell'Italia, dove non mancheranno ulteriori nevicate, specie al nord.

Prevedere gli effetti di un riscaldamento stratosferico in sede troposferica è sempre difficile e il più delle volte si traduce con effetti trascurabili sul nostro Continente, mentre è evidente che, senza fare voli pindarici, quest’anno abbiamo a che fare con un vortice polare debole, che tale resterà sino a tutta la prima decade di gennaio, dispensando altri episodi di maltempo, freddo su molte zone d’Europa e in parte anche sull’Italia con nevicate a tratti a quote basse, specie al nord.

Questo il sintesi il tempo che ci aspetta da qui a giovedi 7 gennaio, ma andiamo con ordine.  C’è una prima depressione in vista per le prossime ore: porterà maltempo soprattutto al nord e lungo il Tirreno ma venti tra Ostro e Scirocco su tutta la Penisola, che faranno aumentare temporaneamente le temperature tra sabato e domenica, ma regaleranno nuova neve al nord-ovest sino alla sera di Capodanno e molti centimetri sino a fondovalle sull’arco alpino sino alla mattinata di domenica.

Dopo una breve pausa di spiccata variabiltà e pochi fenomeni, prevista nella giornata di lunedì 4 gennaio, dal pomeriggio di martedi 5 gennaio un nuovo impulso si muoverà alla conquista del nord-ovest e delle regioni tirreniche, portando altra neve sino in collina su ovest Alpi ed Appennino ligure, altri temporali sulle coste del Tirreno.

Per l’Epifania il fronte dovrebbe attraversare gran parte d’Italia portando piogge, rovesci, nevicate lungo la dorsale appenninica sin sotto i 1000m e neve al nord mista a pioggia sino in pianura. 

E si potrebbe andare avanti ad intermittenza anche nelle 48 ore successive con neve sempre a quote basse al nord e oltre gli 800-1000m lungo gran parte della dorsale appenninica del centro; il freddo coinvolgerebbe soprattutto il nord, pur rimanendo moderato, non risparmierebbe comunque il centro, mentre il continuo richiamo di correnti miti meridionali non lo farebbe sfondare al sud.

Si tratta comunque di previsioni talmente influenzate dalla dinamicità atmosferica prevista da poter subire variazioni repentine già a partire da lunedì, pertanto seguite gli aggiornamenti di MeteoLive, il portale che da oltre un ventennio rimane un faro per tutti i lettori che vanno aldilà di una semplice previsione vista sulle app, ma vogliono vivere le emozioni che il tempo atmosferico ci riserva apprendendolo dalla viva voce degli esperti.

Tanti auguri dunque per un 2021 che ci consenta di buttarci alle spalle l’esperienza del confinamento, cosi come di sottrarci all’ansia di contrarre un virus subdolo, dalle conseguenze soggettive imprevedibili e di guardare al futuro con ottimismo. 

SINTESI del tempo sino a giovedi 7 gennaio 2021:
Capodanno: neve intermittente su Alpi e regioni di nord-ovest in pianura, anche se spesso alternata o frammista a pioggia, fiocchi a bassa quota anche su Appennino ligure, Emilia occidentale sino a Parma, pioggia ad est dell’Adda e da Reggio verso est e sud est. Neve a Torino e Milano, ma qui con passaggio a pioggia entro sera. Al centro rovesci e temporali su Tirreno e relative zone interne sino alla Campania, più asciutto al sud e lungo l’Adriatico con tempo ventoso ma mite per ventit tra Ostro e Scirocco.

sabato 2 gennaio: perturbato al nord e al centro con piogge diffuse, neve sulle Alpi oltre i 400-700m, anche a quote più basse su Appennino ligure di Ponente e ovest Piemonte, in serata attenuazione dei fenomeni. Al sud tempo migliore ma sempre ventoso. Mite al centro, al sud e sul nord-est, freddo umido sul nord-ovest.

domenica 3 gennaio: ultime nevicate sulle Alpi a quote basse al mattino, nubi irregolari sul resto del Paese con tendenza a graduali schiarite a partire dal meridione, in estensione al centro e poi sulla Valpadana, temperature in lieve calo al centro e al sud, stazionarie al nord.

lunedì 4 gennaio
: probabilmente la giornata migliore con ampie schiarite e basso rischio di fenomeni, temperature in calo nei valori minimi, massime stazionarie.

martedì 5 gennaio
: dapprima tempo discreto, poi peggiora su estremo nord-ovest, regioni dell’alto e medio Tirreno, Sardegna con precipitazioni sparse, nevose sino in collina su Piemonte e Liguria, asciutto su Lombardia e regioni di nord-est, cosi come sul medio Adriatico e al sud. Temperature in lieve generale calo.

Epifania e giovedi 7 gennaio: passaggio perturbato con precipitazioni in spostamento da ovest verso est, neve sino a bassa quota al nord, localmente anche in pianura, in Appennino centrale neve oltre gli 800-1000m, temperature in generale calo, specie al nord e al centro.

Seguite gli aggiornamenti, l’attendibilità della previsione, soprattutto nei dettagli, al momento resta medio-bassa causa la forte dinamicità presente.

 

 

Autore : Alessio Grosso