00:00 21 Settembre 2020

METEO A 7 GIORNI: forte perturbazione in arrivo dalla seconda metà della settimana

Battuta d'arresto definitiva all'estate mediterranea, maltempo e calo termico su molte regioni.

Dopo essersi concessa una lunga sosta fuori tempo massimo, l’estate mediterranea sarà ben presto costretta a capitolare sotto la spinta di una importante circolazione di bassa pressione ricolma d’aria fredda in quota. Suddetta circolazione troverà ampio spazio sul Mediterraneo nella seconda metà della settimana, grazie alla meticolosa opera di "smantellamento anticiclonico" operata dalle infiltrazioni instabili di questi giorni. Quest’ultimo appare come un elemento apparentemente trascurabile ma renderà molto facile la conquista delle latitudini meridionali d’Europa da parte della successiva perturbazione che presenta caratteristiche assai "severe". Andiamo con ordine; tra martedì e mercoledì assisteremo ad una continua diminuzione della pressione atmosferica sull’Europa e sul Mediterraneo occidentale, in questa fase ci aspettiamo tempo variabile al centro ed al nord, soprattutto sui versanti tirrenici, con occasionali precipitazioni su Liguria, Toscana, Lazio, fascia alpina e prealpina. Temporali frequenti in sconfinamento dall’Appennino verso i versanti adriatici. Saranno ancora prevalenti condizioni soleggiate al sud. Temperature già un po’ più fresche al nord, ancora piuttosto calde altrove, specie al sud. Stima delle precipitazioni previste dal modello americano per martedì pomeriggio:

 

Giovedì ecco che la circolazione ciclonica in arrivo dal nord Atlantico, troverà libero accesso verso il Mediterraneo centrale, ci aspettiamo quindi un rapido calo della pressione sull’ovest Europa, con lo sviluppo di una perturbazione organizzata. Sull’Italia è previsto un netto rinforzo della ventilazione meridionale soprattutto dalla seconda metà della giornata, con nubi in aumento al nord e sui versanti tirrenici con tendenza a piogge e temporali. Giovedì sera il tempo sarà molto instabile al nord e sulle centrali tirreniche, con accumuli importanti di pioggia sulla fascia alpina e prealpina specie di Veneto e Friuli, sull’Appennino Ligure di Levante, Tosco-Emiliano ed Umbro-Marchigiano. Possibili forti temporali anche su Lazio e Campania. 

Venerdì passaggio del fronte freddo con arrivo di schiarite al nord e lungo il tirreno, seguite da un netto rinforzo di Libeccio e Maestrale e conseguenti mareggiate sui settori esposti. Si verificherà anche un netto ribasso della temperatura. Fenomeni che si estenderanno anche sui versanti adriatici ed al sud. Analisi in quota del modello americano riferita alla sera di venerdì 25 settembre:

Sabato tempo ancora compromesso, con nubi ed instabilità su quasi tutte le regioni, migliora soltanto a partire da domenica ed ancor più da lunedì, con schiarite e timida ripresa termica, con valori che saranno ormai stabilmente attestati in un range autunnale. 

Sintesi previsionale da martedì 22 a martedì 29 settembre: 

Martedì 22, tempo incerto sulle regioni centrali e settentrionali, con rovesci e temporali sparsi anche di tipo marittimo. Maggiori schiarite al sud, con temperature che saranno qui più elevate. 

Mercoledì 23 ancora tempo incerto sulle regioni del centro e del nord, con nubi di passaggio ed occasionali temporali. Soleggiato al sud. 

Giovedì 24 piogge e temporali in marcia da ovest verso est, soprattutto il pomeriggio e la serata prima al nord e poi lungo i versanti tirrenici. Calo termico dalla sera e rinforzo della ventilazione occidentale a partire dal nord, dalla Sardegna e dall’alto Tirreno. 

Venerdì 25 ultimi rovesci di pioggia sulle regioni adriatiche, qualche temporale si spinge anche al sud. Instabilità a carattere freddo sulle regioni del nord, con rovesci e temporali sparsi, migliora dalla seconda metà della giornata. Burrasca di Libeccio e Maestrale sui settori esposti. 

Sabato 26 ventoso e fresco, con frequenti episodi di instabilità possibili su tutte le regioni ad esclusione dell’angolo nord-ovest, dove ci saranno schiarite più ampie. Possibili spruzzate di neve fino a 1500 metri di quota sui rilievi alpini di confine e forse sull’Appennino settentrionale. 

Domenica 27 miglioramento sui versanti tirrenici ed al nord, ancora nubi e qualche temporale più frequente al sud e su basso Adriatico. 

Lunedì 28 e martedì 29 miglioramento del tempo con temperature ormai autunnali. 

Autore : William Demasi