00:00 11 Maggio 2015

Meteo a 7 giorni: dal CALDO all’INSTABILITA’ in un batter di ciglia…

Confermata la fase piuttosto calda che culminerà tra mercoledì 13 e giovedì 14 maggio. Confermata anche la successiva fase più fresca ed instabile sull'Italia ad iniziare dalle regioni settentrionali.

La seconda settimana di maggio è iniziata nel migliore dei modi dal punto di vista meteorologico in Italia. L’alta pressione, come era nelle attese, ha fatto piazza pulita di nubi e precipitazioni sul Mediterraneo, regalando un anticipo della (forse) più amata stagione estiva.

La bolla stabilizzante è ancora in fase di sviluppo e dovrebbe consolidarsi sull’Italia tra martedì 12 e giovedì 14 maggio. Proprio giovedì 14 (prima cartina a lato) è previsto il picco massimo del caldo, specie al centro-sud; su diverse regioni italiane il termometro potrebbe valicare la fatidica soglia dei 30°, con tassi di umidità anche piuttosto elevati.

Chi non ama il caldo esagerato nel mese di maggio non dovrà comunque allarmarsi troppo. Passato il picco massimo della calura, la situazione sull’Italia cambierà in maniera abbastanza brusca e nell’arco di 36-48 ore le temperature elevate di questi giorni saranno solo un ricordo, sostituite da una situazione nettamente più fresca e instabile.

La giornata di venerdì sarà probabilmente contrassegnata da fenomeni temporaleschi anche di una certa intensità al nord, che scaturiranno dal contrasto tra la preesistente aria calda e correnti nettamente più fresche in arrivo dalle alte latitudini.

La formazione di una depressione all’altezza del Mar Ligure (seconda figura a lato) complicherà ulteriormente le cose, facendo persistere maggiormente i fenomeni in loco.

Il minimo barico, sotto la spinta di intense correnti settentrionali, evolverà sabato verso il centro Italia, mentre domenica lo ritroveremo (seppure notevolmente attenuato) sulle nostre regioni meridionali (terza cartina a lato).

E’ palese, quindi, che le condizioni di instabilità tenderanno a trasferirsi durante il week-end prima al centro e poi al meridione, accompagnate da un calo termico anche considerevole e da un rinforzo della ventilazione settentrionale. 

All’inizio della settimana prossima, infine, l’alta pressione delle Azzorre farà un tentativo di allungo verso il bacino centro-occidentale del Mediterraneo; tale progetto verrà probabilmente stroncato sul nascere da un nuovo impulso freddo proveniente dalle alte latitudini. Per approfondire quest’ultimo punto, si legga la rubrica Fantameteo. 

Per il momento, ecco la linea di tendenza del tempo fino alla giornata di lunedì 18 maggio. 

Fino alla giornata di mercoledì 13 maggio bel tempo e progressivamente più caldo su tutta l’Italia. Giovedì 14 maggio primi temporali nel pomeriggio sulle Alpi, ancora bello e caldo altrove. Venerdì 15 maggio molto instabile al nord con temporali anche intensi in transito verso il centro peninsulare, il meridione ancora in attesa, forte calo termico al nord. Tra sabato 16 e domenica 17 maggio trasferimento dell’instabilità prima al centro e poi al sud con temperature in calo progressivo. Lunedì 18 maggio ultime incertezze al meridione, per il resto tempo abbastanza buono e complessivamente gradevole dal punto di vista termico.

 

 

Autore : Paolo Bonino