00:00 27 Dicembre 2018

Meteo a 7 giorni: ancora alta pressione, ma un po’ di FREDDO si farà vedere attorno a CAPODANNO

Situazione stagnante e noiosa sulla nostra Penisola fino alla fine dell'anno. Successivamente potrebbe arrivare un po' di freddo.

Si aspettano quasi con ansia i segnali che possano indurre ad un cambio di marcia della stagione, in virtù del riscaldamento stratosferico che stiamo sperimentando in questi giorni.

Qualcosa a lungo termine sembra muoversi, mentre nell’immediato futuro l’inverno tirerà la carretta sotto condizioni climatiche non particolarmente congeniali alla sua indole.

Poche le variazioni per la giornata di domani, venerdì 28 dicembre (prima mappa): ancora tanta nebbia in pianura; tappeti di nubi basse in Liguria e sul Tirreno e soprattutto tanta mitezza in quota, specie sulle Alpi, dove la poca neve rimasta sta lottando non poco contro le avversità imposte dai termometri.

Se ci spingiamo fino a domenica 30 dicembre (seconda mappa) notiamo che la situazione farà pochi passi avanti; l’aria fredda presente sull’Europa orientale tenderà ad avvicinarsi alla nostra Penisola, ma non riuscirà ancora ad impensierire la "macchina scaccia inverno" comandata dal vasto pachiderma anticiclonico ubicato sull’ovest del Continente.

Una situazione del genere, oltre a negarci la pioggia e la neve in montagna, metterà sotto una cappa di smog alcune città italiane, specie in prossimità della pianura padana.

Quando ne usciremo? Il modello americano parallelo mostra questo pomeriggio la penetrazione di aria fredda sull’Italia e sul bacino centro-orientale del Mediterraneo attorno a martedi 1 gennaio (seconda mappa).

Se questa previsione divenisse reale, arriverebbero venti anche sostenuti da nord a ripulire l’aria, unitamente ad un calo delle temperature più sensibile al centro e al meridione dove la neve potrebbe comparire anche a bassa quota.

L’evoluzione seguente vedrebbe il ritorno dell’alta pressione ad iniziare dal nord, ma con nuove insidie fredde che potrebbero presentarsi successivamente sulla nostra Penisola attorno all’Epifania. Per ulteriori dettagli leggete la rubrica FANTAMETEO.

RIASSUMENDO: fino a lunedi 31 dicembre l’alta pressione impedirà sia l’arrivo di perturbazioni da ovest, sia di correnti fredde da est o da nord; aria stagnante sull’Italia con nebbia ed inquinamento sulle pianure del nord, nubi basse lungo le coste. Il freddo si rintanerà su alcuni settori della Valpadana e nelle zone interne dell’Italia centrale mentre in quota il clima sarà molto mite.

Tra martedi 1 e mercoledi 2 gennaio aria fredda sull’Italia, con clima ventoso, freddo e qualche spruzzata di neve a bassa quota sul medio Adriatico al sud.

Giovedì 3 gennaio ritorno dell’alta pressione, ma con temperature ancora basse.

Autore : Paolo Bonino