00:00 8 Giugno 2005

L’estate ingrana la retromarcia!

Anche oggi viene confermata la possibilità di un "guasto" abbastanza serio per l'inizio della settimana prossima su gran parte dell'Europa centro-occidentale, Italia compresa. L'estate per il momento sembra uscire di scena.

Il mese di giugno sta prendendo una brutta piega…ahi ahi ahi. Dopo un avvio sontuoso, sulle note di un’alta pressione sub-tropicale che sembrava dovesse dettare legge per molto tempo, ci ritroviamo addirittura a contare i centimetri di neve sulle cime dell’Appennino centro-meridionale!

L’irruzione fredda prevista da alcuni giorni è puntualmente arrivata, preceduta da temporali anche forti che hanno interessato molte zone del centro e del sud.

Il nord si è trovato un po’ al margine, riparato dall’arco alpino. Di conseguenza i fenomeni qui sono risultati più sporadici e concentrati essenzialmente sul settore orientale.

Quando si cambierà registro? Beh, sotto il profilo delle correnti già da sabato.

Tornerà la stabilità sulla Penisola? Assolutamente no! L’affermazione può sembrare spiazzante, ma a giudicare dalle carte oggi in nostro possesso, anche la prossima settimana non saremo interessati ne dal tanto decantato anticiclone delle Azzorre, ne dall’ormai temuto anticiclone africano.

In particolare, l’alta pressione delle Azzorre se ne starà in pieno Oceano, puntando il suo naso verso l’Islanda.
Tutta l’Europa centro-occidentale, di conseguenza, verrà interessata da una complessa struttura depressionaria alimentata direttamente dall’aria fredda nord atlantica in discesa dal bordo orientale dell’alta.

Insomma, una situazione più primaverile che estiva, che sarà foriera di piogge e temporali soprattutto al centro-nord.

Anche il campo termico rimarrà al di sotto delle medie, specie laddove vi sarà nuvolosità e piogge.

A lungo termine vi saranno novità? Arriverà finalmente la stabilità duratura? Fatevi una prima idea leggendo la rubrica “Fantameteo”.

SINTESI PREVISIONALE

GIOVEDI’ 9 GIUGNO: tempo moderatamente instabile al centro e al sud. Possibilità di temporali nel pomeriggio soprattutto tra il Lazio, l’Abruzzo la Campania e l’Appennino meridionale in genere. Focolai temporaleschi anche tra l’Umbria occidentale e la bassa Toscana, sempre del pomeriggio.
Al nord condizioni migliori, ma con qualche temporale possibile, sempre nel pomeriggio, tra il Piemonte occidentale e la Liguria.
Temperature stazionarie o in ulteriore calo. Venti settentrionali moderati al centro e al sud, più deboli al nord.

VENERDI’ 10 GIUGNO: ancora nubi lungo tutto il versante adriatico e sul sud peninsulare. Possibilità di rovesci residui su Abruzzo, Molise e Puglia.
Altrove tempo nel complesso buono o con addensamenti pomeridiani di poco conto.
Temperature in ulteriore calo nei valori minimi. FREDDO sull’Appennino centro-meridionale al mattino.

SABATO 11 GIUGNO: nubi sparse al nord e al centro. Possibilità di qualche temporale in prossimità dei settori alpini nel pomeriggio. Altrove fenomeni poco probabili, con ampie schiarite sulle due Isole Maggiori e al sud. Temperature in aumento ovunque. Attenuazione delle correnti settentrionali sull’Adriatico.

DOMENICA 12 GIUGNO: al nord nubi irregolari, in intensificazione nel corso della giornata con temporali sparsi.
Nubi anche su Toscana, Marche e Umbria con qualche temporale possibile.
Al sud condizioni migliori, con prevalenza di schiarite.
Temperature in calo al nord, in aumento al centro-sud. Insorgenza di correnti da sud-ovest sull’Italia.

LUNEDI’ 13 e MARTEDI’ 14 GIUGNO: tempo instabile al nord, Toscana, Umbria, Marche ed alto Lazio con temporali sparsi.
Altrove cielo parzialmente nuvoloso, con fenomeni più sporadici. Temperature in ulteriore calo al centro-nord.

MERCOLEDi’ 15 GIUGNO: ancora nubi al centro e soprattutto al sud con qualche temporale. Migliora temporaneamente al nord. Temperature in lieve aumento al centro-nord.
Autore : Paolo Bonino