00:00 1 Agosto 2003

Dalla Spagna si presenta un’estate ancora “CALIENTE”

L'anticiclone delle Azzorre, con la partecipazione dell'anticiclone africano, estenderà una grossa cellula sull'Europa. Sulla Spagna e sul Portogallo si registreranno per giorni punte superiori ai 40°C. Sul nostro Paese arriveremo ai 35°C, poi infiltrazioni di aria più fresca da est provocheranno qualche temporale sul finire della settimana, specie al nord e sull'Adriatico

Si sperava che l’anticiclone cedesse qualche porzione del Continente alle basse pressioni, invece, in combutta con una bolla calda alle quote superiori in movimento dal Marocco alla Spagna, sarà in grado di influenzare notevolmente il tempo anche alle nostre latitudini.

C’è in effetti al suolo quello sbilanciamento verso nord che per l’Italia farebbe pensare a condizioni di instabilità con qualche temporale ma c’è anche l’ostacolo della bolla calda che rallenterà questa evoluzione.

Intendiamoci, non c’è nulla di sensazionale in questo, è praticamente una classica situazione estiva con la differenza che l’estate per noi sembra stia diventando infinita, da incubo.

Se chi sta per partire per le vacanze o è già sotto l’ombrellone non può che godere di questa evoluzione, per chi rimane in città non ci sarà molto da stare allegri. La preoccupazione maggiore si rivolge però ora ai fiumi del nord, al lago Trasimeno al centro, ai rischi di nuove interruzioni di corrente, ai danni per l’agricoltura, ai nostri portafogli.

Dalla prima decade di agosto non si può onestamente chiedere troppo. Accontentiamoci allora di qualche nucleo d’aria instabile in arrivo da est sul settentrione e sul versante adriatico tra mercoledì e giovedì e forse di un calo generale della temperatura atteso per venerdì 8. Spingersi oltre è compito del “fantameteo”.

Allora ecco che la sintesi previsionale diventa semplicissima:
SABATO 2 E DOMENICA 3: sempre più soleggiato e caldo ovunque, migliora al sud.

LUNEDI 4 e MARTEDI 5: gran sereno, qualche isolato temporale in montagna nel pomeriggio non escluso ma di scarso rilievo. Caldo con punte di 35°C sul Tirreno, Sardegna e nord-ovest.

MERCOLEDI 6: primi temporali sparsi al nord e forse sul medio Adriatico per un’impulso di aria più fresca in arrivo da est. Lieve calo termico. Per il resto sempre molto sole.

GIOVEDI 7: modesta instabilità sui versanti adriatici dell’Appennino e ancora al nord ma con fenomeni modesti e circoscritti. Temperatura senza grosse variazioni.

VENERDI 8: più ventilato e leggermente meno caldo ovunque, qualche temporale sul Molise e la Puglia, venti da nord.
Autore : Alessio Grosso