00:00 4 Dicembre 2002

Arriva il GENERALE INVERNO!

Si prospetta una massiccia irruzione fredda su buona parte dell'Europa centro-orientale e parzialmente anche sull'Italia per l'inizio della prossima settimana. Possibili fenomeni nevosi sino in pianura al nord e fino a quote collinari sulle regioni centrali.

E’ arrivata l’ora del “Generale Inverno”. Diciamo che potrebbe trattarsi della prima zampata. L’episodio trarrà origine da una poderosa irruzione di aria fredda PREVISTA PER SABATO 7-DOMENICA 8 sulla Russia, dove tra i Timani e Gli Urali si raggiungeranno a 1500 m anche i -20 e attorno ai 5000 m anche -40°C. Al suolo l’effetto ghiacciaia della neve, nelle fasi con cielo sereno, porterà la temperatura a scendere anche sotto i -25°C.

A dirigere la colata gelida dal Mare di Barents verso le alture del Volga e l’Ucraina ci penserà un anticiclone che piazzerà il suo settore dinamico sulla Scandinavia e verrà rafforzato nella sua parte termica al suolo proprio dall’aria fredda in discesa prepotente da nord. La depressione “Cujo” che non si colmerà nel fine settimana, ma andrà a piazzarsi sul basso Tirreno, avrà il merito di risucchiare parte di quell’aria fredda, facendola rientrare sull’Italia da E e poi addirittura da ESE.

Di conseguenza il settentrione ed il centro Italia tenderanno a raffreddarsi notevolmente DA DOMENICA A MARTEDI, più modesto ma sempre riscontrabile sarà il calo termico sul meridione.

Al centro-sud il tempo rimarrà oltretutto instabile e la quota neve tenderà gradualmente ad abbassarsi. Dapprima l’aria fredda si umidificherà passando sull’Adriatico regalando deboli nevicate MARTEDI 10 sull’Emilia-Romagna praticamente sino in pianura, in estensione in serata alla Valpadana e fenomeni a quote collinari anche su Marche, Abruzzo, Umbria, zone interne laziali e toscane.
MERCOLEDI 11 all’aria fredda sopraggiunta andrà a sovrapporsi l’aria più mite di origine mediterranea in arrivo dai quadranti meridionali e le nevicate potranno così intensificarsi al settentrione e sulle regioni centrali oltre i 400-500 m, al sud invece la quota neve sarà già elevata perchè saranno le correnti meridionali a dominare.

GIOVEDI 12 la depressione “Cujo” si indebolirà, diminuirà anche l’afflusso di aria fredda da est sino a cessare.
Contemporaneamente però da ovest si farà largo una nuova depressione che tra VENERDI 13 e SABATO 14 potrà interessare nord e regioni tirreniche…
Continua nella rubrica “FANTAMETEO”.
Autore : Alessio Grosso